Prima molestano una ragazza poco più che ventenne apostrofandola in malo modo, poi picchiano il padre di quest’ultima intervenuto in suo aiuto. E’ accaduto ieri a Brindisi, nei pressi della stazione ferroviaria del capoluogo. In manette sono finiti due uomini di origine africana: Nkrumah Yam di 27 anni e Gyabaah Kwasi di 25, arrestati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, giunti dal comando provinciale, vicino al luogo dell’aggressione. La giovane, stando a quanto ricostruito, stava percorrendo a piedi via Bastioni San Giorgio, quando è stata avvicinata dai due stranieri che hanno cominciato a infastidirla, rivolgendole pesanti apprezzamenti a sfondo sessuale. Assieme alla ragazza c’era il padre che, dopo aver cercato di sottrarre la figlia alle attenzioni dei due uomini, si è posto tra loro per allontanarli. Il tentativo di placare gli animi esagitati degli aggressori ha tuttavia sortito l’effetto contrario, scatenando anche il lato manesco dei due, che hanno picchiato l’uomo procurandogli lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Fortunatamente l’intero accaduto si è verificato a pochi metri dal comando provinciale dei carabinieri che, informati dell’accaduto, sono intervenuti bloccando e arrestando i due stranieri, entrambi ghanesi ed entrambi residenti a Brindisi con regolare permesso di soggiorno.
Uccello acquatico di specie protetta salvato tra le campagne di Oria: difficoltà durante la migrazione
Nel pomeriggio di ieri, un esemplare di Nitticora nitticora (Nycticorax nycticorax) adulto, in evidente difficoltà migratoria, è stato soccorso dal Comune di Oria a seguito