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L’impresa proponente: «Siamo in dirittura d’arrivo per il campo da golf, un’opera del tutto eco-sostenibile»

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Qui di seguito una nota della Cavallo Francesco & Figlio Srl che, come noto, ha proposto la realizzazione di un campo da golf in contrada Carlo di Noi Superiore a Francavilla Fontana:

Apprendiamo con grande fervore gli ultimi sviluppi positivi che porteranno alla imminente realizzazione del campo da golf a Francavilla Fontana, lungo la strada provinciale per Ceglie Messapica.

Il progetto sarà a breve valutato in sede di aggiornamento della conferenza dei servizi secondo la procedura ex art. 8 del D.P.R. 160/2010 già richiesta dalla proponente sin dalla prima istanza.

Grande è l’impegno assunto dall’Amministrazione francavillese nei confronti di questa iniziativa che porterà importanti ed evidenti ricadute occupazionali, attraverso la valorizzazione e il recupero del territorio rurale.

Al riguardo, tutte le associazioni di categoria hanno con grande entusiasmo appoggiato l’iniziativa esprimendo il loro parere favorevole alla realizzazione del campo da golf.

Le istituzioni hanno adesso più consapevolezza che “Turismo” e “Agricoltura” rappresentano la principale vocazione naturale del nostro territorio, e che noi, figli di questa meravigliosa terra che è la Puglia, abbiamo il dovere morale di migliorarlo e rispettarlo per trarne quel benessere che la nostra amata terra ci ha sempre riservato senzanessuno escludere

Buone notizie anche sul fronte delle prime valutazioni regionali.

La sezione risorse idriche del dipartimento dell’agricoltura sviluppo rurale ed ambientale con una recente nota del 02/11/2016 ha espresso parere favorevole sulla compatibilità con il piano di tutela delle acque.

Il geometra Rocco Cavallo, delegato della Cavallo Francesco e Figlio
Il geometra Rocco Cavallo, delegato della Cavallo Francesco e Figlio

Il tanto e assai temuto fenomeno di desertificazione, millantato da alcuni sostenitori per il “no a prescindere” dalla bontà del progetto proposto, viene definitivamente scongiurato con questo responso regionale che ha finalmente dato ordine e competenza su un argomento alquanto delicato cui alcune associazioni, prese forse da posizioni più politiche che costruttive, non hanno dato la giusta e corretta attenzione.

Il progetto presentato, perciò, ha risposto positivamente in termini di consumi idrici, grazie alle soluzioni di eco-compatibilità e sostenibilità adottate che rendono il campo da golf perfettamente autosufficiente attraverso un intelligente sistema di recupero delle acque nonché l’utilizzo di erba già adottata in altre parti del mondo che non necessita di irrigazione continua, potendo bastare anche la sola acqua piovana.

Alla sua progettazione hanno lavorato e stanno lavorando professionisti di grosso calibro: dallo studio Vitone di Bari all’architetto David Mezzacane, esperto internazionale nella realizzazione di campi da golf, e con la collaborazione di altri numerosi tecnici fra i quali lo Studio Ing. Notaro, Ing. Angelo Micolucci, Ing. Salvatore Vernole, Ing. Vitantonio Mastro, Ing. Raffaele Vito Rizzo, Dott. Antonio Fusco, Dott. Clemente Magliola, Dott. Allesandro De Luca Dott. Francesco Menna, Dott. Stefano Nannavecchia, Geom. Raffaele Patisso, Arch. Anna Caterina Cavallo, Geom. Antonella Santoro, Geom. Vittorio Chirico.

Altro tassello importante, raggiunto proprio in questi ultimi giorni, viene anche dal mondo commerciale, con un’importante e prestigiosa casa automobilistica tedesca ha deciso di sponsorizzare l’iniziativa diventando partner ufficiale di un progetto a forte richiamo strategico producendo fin da subito un notevole impatto mediatico.

Anche Federalberghi Brindisi è favorevole alla realizzazione del campo da golf in territorio di Francavilla Fontana, un’opera che secondo Federalberghi farebbe da traino per la promozione del territorio anche con l’ausilio di tour operator stranieri il quale ricollocherebbe quell’area della nostra Provincia al turismo di élite, soprattutto straniero, che chiede impianti golfistici attrezzati da includere in pacchetti di servizi ben presenti in altri Stati direttamente concorrenti dell’Italia quali per esempio Spagna, Portogallo e Francia dove anche i ricavi legati all’indotto del golf sono davvero notevoli”.

Ricordiamo che il progetto risulta già approvato dal Coni nonché omologato dalla Federazione Italiana Golf, per lo svolgimento di gare nazionali e internazionali, nonché sostenuto dalla Regione Puglia con PIA Turismo oltre che dal Credito sportivo nazionale.

Prevede la realizzazione di un campo da golf da diciotto buche per una lunghezza di ml. 6.763 con n. 72 par (colpi) con la creazione di alcuni laghetti artificiali, per i quali non saranno utilizzati incavi già presenti nella morfologia dell’area.

Il tutto sarà sviluppato su una superficie complessiva di 14 ettari a fronte dei complessivi 112 ettari disponibili mentre i restanti saranno riqualificati all’attività agricola garantendo la continuità storica aziendale esistente.

Il golf è diventato ormai il 5° sport praticato in Italia e che sposta circa 6.000.000 di golfisti nel territorio italiano con una forte propensione all’aumento, anche in virtù delle tensioni presenti in nord africa, i cui territori insicuri, come sta già accadendo, faranno spostare gli amanti del golf nel territorio italiano, di cui Francavilla Fontana farà la sua parte.

Punto centrale dell’intera opera, il cui valore ammonta a 20 milioni di euro, 9 milioni dei quali già finanziati dalla Regione Puglia (fondi Pia turismo Puglia), sarà inoltre il recupero dell’antica masseria immersa nei 112 ettari disponibili.

L’immobile diventerà un albergo di lusso, con 49 suite destinate ai fruitori del campo da golf che il più delle volte saranno campioni provenienti da tutto il mondo, dal momento che il green francavillese rientrerà nel circuito dei tornei internazionali.

Per la realizzazione dell’opera è stato istituito un fondo aperto a chiunque vorrà prenderne parte (dal piccolo risparmiatore al grande investitore),

In questo senso anche Federalberghi si impegna ad individuare e condividere una serie di impegni reciproci fra tutti gli attori in campo (imprenditori, Comune, Provincia, Regione)

L’intera opera rientrerà in un piano di ben più ampio respiro che coinvolgerà infrastrutture e strutture alberghiere sparse per il resto del Salento e non solo. Il campo di golf di Francavilla sarà in realtà il fulcro, il punto d’arrivo, di un’idea ben più grande che porterà valore aggiunto a tutto il territorio. Al campo da golf ad esempio saranno collegati i porti di Maruggio e di Ostuni. In questo modo i giocatori, provenendo sia dall’Adriatico che dallo Ionio, non dovranno far altro che attraccare.

Il luogo su cui sorgerà l’iniziativa è posto in posizione strategica rispetto alle varie opportunità di collegamento esistenti, quali gli aeroporti di Grottaglie, Brindisi e Bari, le diverse autostrade di collegamento e la linea ferroviaria Sud/Est che lambisce la proprietà, permettendo un percorso turistico culturale affascinante che consentirà di conoscere il nostro territorio dalla Valle D’Itria al Salento, in un itinerario da sogno.

In definitiva si tratterebbe di un’opportunità straordinaria che attirerebbe turismo di livello ma anche campioni stellati del “green” per tornei internazionali.

Per restare in linea agli accordi assunti con la Legambiente e la FIG, non vi sarà l’utilizzo di concimi di sintesi a tutela ed a salvaguardia della natura e del ns. territorio.

Inoltre, il campo sarà adagiato su naturale orografia del terreno e sarà pertanto eseguita solo una movimentazione estremamente ridotta alla scarificatura della superficie.

La natura sarà preservata così com’è. I muri a secco saranno completamente recuperati al fine di preservare la continuità storico ambientale dei luoghi.

Non vi saranno colate di cemento, manti di asfalto e quanto altro possa deturpare e snaturare il territorio.

Gli ulivi presenti renderanno un campo da golf diverso dagli altri, unico, e non un solo albero sarà toccato così come la morfologia del terreno non sarà intaccata.

L’ultimo passo fondamentale sarà quindi la Conferenza dei servizi. Il Comune di Francavilla valuterà il progetto e il rispetto delle norme e dei vincoli. Restiamo tutti fiduciosi nell’interesse della collettività sul superamento di questa fase dal momento che, l’opera non prevede forzature di alcun tipo. Dopodiché partiranno i lavori.

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