Festa dell’Autoemoteca, ECG e giornata di donazione: questo l’intenso programma della 3 giorni avisina, frutto di una pianificazione accurata del nuovo consiglio direttivo impegnato a promuovere la cultura della donazione del sangue su più fronti. Il mese di Aprile, infatti, sarà dedicato alle scuole primarie e alla medicina, ovvero alla voce dei bambini che si fanno portatori di messaggi solidali nelle famiglie e ai professionisti della sanità operanti a livello locale.
Venerdì 21 Aprile
L’autoemoteca acquistata dall’AVIS provinciale di Brindisi, a partire dalle 8,30, stazionerà in via Renato Lombardi a disposizione degli studenti del 1IC De Amicis-Milizia e dei loro genitori. I volontari dell’associazione condurranno piccoli e adulti in una sorta di visita guidata che ha come fine ultimo quello di informare la popolazione sulla gestione e sulla sicurezza di una raccolta di sangue. Per Massimiliano Braccio, consigliere AVIS e ideatore dell’iniziativa nel 2016, l’obiettivo principale “è far scoprire la donazione del sangue attraverso il gioco avvicinando concretamente i bambini ai luoghi della solidarietà”. I bambini riceveranno gadget e sorprese preparate dalla Consulta Giovani. Al termine della giornata si raccoglieranno le adesioni dei genitori per la donazione del 23 Aprile.
Sabato 22 Aprile
Dalle 9:00 alle 10:00, grazie al coordinamento della vice presidente Alessandra Della Rosa e al servizio volontario della signora Silvia Galiano e della dott.ssa Maria Annunziata Ardito, sarà possibile eseguire GRATUITAMENTE l’elettrocardiogramma (ECG) presso la sede AVIS. L’invito è rivolto, previa prenotazione, a chi desidera avvicinarsi alla donazione per la prima volta.
Domenica 23 Aprile
Domenica 23 Aprile avrà luogo la terza donazione del 2017. L’AVIS di Oria ha dedicato questa raccolta ai 90 anni di impegno AVIS nella medicina e nella società. Un grande traguardo che rappresenta anche un importante momento di riflessione per comprendere quanto AVIS abbia inciso sui mutamenti e sugli sviluppi sociali e sanitari.
É intenzione dell’associazione valorizzare il rapporto con i professionisti locali della sanità, a partire dai medici di famiglia fino agli specialisti operanti sul territorio. Per far questo è stato chiesto a Giannamaria, terzo testimonial dell’associazione, di rilanciare il valore della donazione di sangue come pratica solidale. In palio una cena per due persone offerta dalla trattoria “Intra Moenia”.
