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Con gli scooter in villa, pestarono un uomo che li aveva rimproverati: tre a processo

villa comunale torre santa susanna

Il 14 luglio dello scorso anno, pestarono un uomo dopo averli rimproverati per il loro scorrazzare con gli scooter, in presenza di bambini, nei giardini pubblici di Torre Santa Susanna. La vittima, un 53enne torrese, fu costretta a ricorrere alla cure ospedaliere al “Perrino” di Brindisi (35 giorni di prognosi) e poi sporse denuncia ai carabinieri, che rintracciarono subito e arrestarono tre degli aggressori e in seguito anche un quarto complice (sebbene, secondo il denunciante e alcuni testimoni, ve ne fossero anche degli altri). Il 19enne P.M. (difeso dall’avvocato Cosimo Lodeserto), il 18enne M.G. (difeso dall’avvocato Costantino Perrucci) e il 33enne D.T. (difeso dall’avvocato Giuseppe Miccoli). In seguito alla citazione diretta a giudizio per lesioni personali pluriaggravate da parte del pubblico ministero Iolanda Daniela Chimienti, ieri si sarebbe dovuta tenere la prima udienza del processo a loro carico (stralciata la posizione del quarto, all’epoca dei fatti minorenne) dinanzi al giudice Barbara Nestore, ma l’inizio del dibattimento è stato spostato al prossimo 9 ottobre proprio a causa dell’assenza del giudice. Il 53enne G.I. presenterà in quell’occasione la sua costituzione di parte civile per il tramite del suo difensore di fiducia: l’avvocato Fabio Stranieri. Si preannuncia una costituzione di parte civile anche nell’altro processo che sarà incardinato presso il Tribunale per i Minori. In conseguenza di quel pestaggio con pugni, schiaffi e calci, infatti, l’uomo riportò la frattura del setto nasale oltre che ferite, contusioni ed escoriazioni. La sua unica colpa, secondo investigatori e Procura, fu quella di aver invitato il branco a prestare attenzione ai bimbi che giocavano nella villa comunale. L’aggressione, stando alle ricostruzioni, non fu immediata: uno dei ragazzi che erano stati rimproverati dopo esseri momentaneamente allontanato, chiamò i rinforzi e in particolare il 32enne D.T. Solo dopo scattarono la spedizione e la violenza punitive.

 


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