Cerca
Close this search box.

“Caos monnezza”, Sinistra italiana: «Un termovalorizzatore a Francavilla? Non scherziamo»

Maria Passaro, presidente del Consiglio comunale (Sel) e, in fondo, il segretario Domenico Magliola
Maria Passaro, presidente del Consiglio comunale (Sel) e, in fondo, il segretario Domenico Magliola

Si riceve e pubblica:

Lo scorso 8 giugno, presso la sede del Comune, si è tenuta un’assemblea autoconvocata da un folto gruppo di cittadini arrabbiati per l’aumento spropositato della Tari e il Sindaco, l’Assessore Latartara e il dirigente comunale hanno cercato di giustificarsi.

Nel corso dell’incontro l’Amministrazione ha espresso le intenzioni di:

1.     Richiedere un impianto di compostaggio; dopo che l’hanno sempre rifiutato fermamente negli ultimi anni;

2.     L’Assessore parlava addirittura dell’idea di realizzare un termovalorizzatore, come se Francavilla non fosse già abbastanza inquinata;

3.     Per combattere l’evasione il Sindaco, dopo aver denigrato l’ufficio tributi, invece di potenziarlo, vuole esternalizzare il servizio. Così come ha già fatto con l’asilo nido. Tanto a discapito della qualità del servizio e con un aumento di precari sottopagati e sfruttati.

Noi di Sinistra Italiana proponiamo che:

–        I responsabili contabili del “caos monnezza” paghino i danni arrecati ai cittadini e al Comune;

–        Il comando dei Vigili Urbani, si assuma la responsabilità di controllare e verificare il lavoro che svolge la Monteco giornalmente nel rispetto del capitolato d’appalto. In tal senso ci risulta che il personale dell’azienda è insufficiente (con ben 11 operai non di Francavilla) e che i mezzi utilizzati siano pochi e malridotti;

–        Si intimi alla Monteco il rispetto del capitolato dato che ci sono strade e interi quartieri che non vengono mai puliti e lavati; così come insufficienti e mai lavati sono i cassonetti nelle zone residenziali di campagna;

–        Vi sia un potenziamento dell’ufficio tributi e maggiore impegno dei vigili urbani nel perseguire sia gli evasori che coloro che abbandonano i rifiuti per le campagne o per strada; e che le multe elevate servano a potenziare il servizio di controllo e verifica;

–        Si localizzino più isole ecologiche, automatizzate e con telecamere. I pochi “giocattoli” che sono stati installati non funzionano come dovrebbero; i soliti “soldi buttati” al vento. Chi fa la raccolta differenziata deve essere incentivato a farla perché gli sia ridotta la tassa.

–        Infine, che si lavori già da subito alla realizzazione di una società municipalizzata (che in tanti Comuni funzionano efficacemente) che subentri alla Monteco nel servizio di raccolta rifiuti e pulizia della città.

Sinistra Italiana Francavilla Fontana

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com