I 5 Stelle: «Amministrazione sorda: gli studenti costretti a fare ginnastica nel salone della scuola»

Al Meetup Oria 5 Stelle giungono sempre più frequenti lamentele e critiche rispetto a ripetute inadempienze dell’Amministrazione comunale nei riguardi delle necessità delle scuole. Ci riferiamo, in particolare, alla cecità nei confronti di opere di ristrutturazione di varia entità, che consentirebbero agli alunni della Scuola primaria “Camillo Monaco” di trascorrere in modo più confortevole le giornate scolastiche.

Un esempio? La scuola dispone di ampi saloni luminosi dai quali si accede a servizi igienici, alcuni dei quali senza porte o con porte non funzionanti. A noi questa appare una priorità da suggerire ai nostri amministratori.

Il corpo docente, inoltre, è molto sensibile verso l’importanza dello sport come strumento di crescita psico-fisica e sociale: ne è testimonianza la partecipazione della scuola all`iniziativa del Coni “Sport di classe”, che da qualche anno vede coinvolti tutti gli alunni della Primaria “Camillo Monaco”.

L’anno scolastico appena concluso ha visto gli alunni impegnati anche a riflettere sull’importanza sociale dello sport, come maestro di “fair play”. I bambini e le insegnanti, però, loro malgrado, sono costretti a trascorrere l’ora di educazione fisica nei saloni delle due palazzine, mentre le classi, tutt’attorno, svolgono le attività didattiche consuete; questo perché la palestra, di cui centinaia di alunni potrebbero disporre, necessita di adeguamenti strutturali ormai da anni.

Si dice che la palestra non sia agibile per motivi di sicurezza. È allora più sicuro fare attività ginnica nei saloni, sul normale pavimento, con porte che si aprono e chiudono mentre i bambini corrono? Più volte la scuola ha inoltrato richieste di ripristino della palestra, ma da anni continua ad attendere delle risposte.

Gli alunni stessi, conoscendo l’esistenza della palestra suddetta e taluni utilizzandola di pomeriggio in quanto allievi di società sportive private, si chiedono il perché del fatto che non si possa disporre di strutture presenti nella propria scuola. Come dar loro torto? Come rispondere alle loro domande? Forse dicendo che ci sono sempre altre priorità di spesa, rispetto alle naturali esigenze di crescita dei nostri giovani concittadini?

Il Meetup e in particolare i cittadini attendono, con ansia, delle risposte!Per il meetup Oria 5 Stelle
Proto Raffaele