Il fai da te, in questi casi, è altamente sconsigliato. Qualcuno, però, da ieri sera ha deciso di sopperire in prima persona all’inerzia del Comune e di dare fuoco alle sterpaglie che infestano il quartiere San Lorenzo a Francavilla Fontana. Soltanto che stamattina (domenica 18 giugno) le fiamme hanno lambito anche il campo pubblico da calcetto – realizzato pochi anni fa durante i lavori di riqualificazione dell’area – che si trova in via Giorgio Almirante.
L’incendio, da piccolo che era, complice anche il forte vento di tramontana, si è sviluppato in orizzontale fino ad assumere dimensioni piuttosto preoccupanti. Dense colonne di fumo grigio hanno raggiunto anche i piani superiori delle abitazioni circostanti, dove l’aria per i residenti – indispettiti dall’indifferenza degli amministratori comunali – è ben presto diventata irrespirabile. Il rogo è stato estinto, non senza difficoltà, dai vigili del fuoco del distaccamento della Città degli Imperiali.
Giovanni Di Palmo, segretario del movimento Noi ci siamo, non ci sta e dichiara: «Spero che questo sia stato l’ultimo episodio del genere, il quartiere San Lorenzo non può essere soltanto una riserva di voti durante la campagna elettorale per poi essere abbandonato quando ci sono le elezioni. Mi auguro che quanto accaduto tra ieri sera e stamattina convinca finalmente il sindaco, l’assessore al ramo e l’intera Amministrazione, di cui Noi ci siamo fa parte, della necessità di liberare l’intera zona dalle erbe infestanti. Il gesto di mettere fuoco da soli è sicuramente da condannare, ma è anche vero che gli abitanti del quartiere non possono sempre pagare per colpe che non hanno. Chiedo, inoltre, che quel campetto sia dato in gestione nel più breve tempo possibile».