La fontana pubblica di piazzale Matteotti, di fronte alla stazione ferroviaria di Francavilla Fontana, è guasta da ormai troppo tempo. Certamente non rappresenta, oggi come oggi, un bel biglietto da visita per i turisti che giungono in treno nella Città degli Imperiali né per gli stessi francavillesi, i quali a quella fontana tengono eccome. Il Comune – a quanto si apprende – non ha i soldi necessari da destinare alla riparazione dell’opera pubblica, essendoci altre priorità di spesa. Così, nei mesi scorsi, proprio nel corso di un sopralluogo da parte dei tecnici comunali, un imprenditore si è offerto di farsene carico a costo zero per l’ente, secondo la pratica – già sperimentata – delle sponsorizzazioni. L’imprenditore (oltre che consigliere comunale e provinciale) è Giuseppe Cavallo, amministratore di Fer.Metal.Sud Spa, il quale ha fatto presenti informalmente i suoi propositi all’assessore ai Lavori pubblici Tommaso Resta e allo stesso Ufficio tecnico, e si ha detto pronto a renderli formali. Ad oggi, però, non ha ancora ricevuto alcun riscontro d’interesse e, dunque, la sua proposta resta pendente e la fontana spenta.
L’area della stazione ferroviaria, specie dopo la soppressione della biglietteria e la chiusura della Fiera dell’Ascensione, è sempre più abbandonata a se stessa e decadente, nonostante un tempo – neanche troppo lontano – fosse uno degli scorci prediletti e maggiormente frequentati dalla cosiddetta “movida” francavillese. Ripristinare quella fontana o consentire all’imprenditore di effettuare l’intervento potrebbe costituire, dunque, un punto d’inizio per il rilancio di quella parte – ariosa e potenzialmente godibilissima – della città. Se, purtroppo, il pubblico non riesce ad accollarsi l’onere, sempre meglio accogliere con favore la disponibilità dei privati, nel rispetto di leggi e regolamenti, anziché rassegnarsi a una situazione di stallo indegna di una cittadina come Francavilla Fontana.
