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Nessuna esigenza cautelare, e il sindaco torna in libertà

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Vitantonio Caliandro, sindaco di Villa Castelli
Vitantonio Caliandro, sindaco di Villa Castelli

Il Gip del Tribunale di Brindisi Paola Liaci, con il parere favorevole del Pm,  ha accolto listanza avanzata dall’avvocato Roberto Palmisano e ha revocato gli arresti domiciliari al sindaco di Villa Castelli Vitantonio Caliandro, che torna quindi libero dopo 28 giorni trascorsi a casa.

La misura coercitiva è stata revocata dopo che il Tribunale del riesame di Lecce aveva annullato l’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti del sincaco Caliandro per via dell’assoluta assenza dei gravi indizi di colpevolezza per i reati di corruzione e finanziamento illecito ai partiti inizialmente ipotizzati nei suoi confronti.

Restava in piedi soltanto l’istigazione a rendere falsa testimonianza nei confronti del co-indagato Giovane e per la quale nessuna esigenza cautelare era stata ipotizzata.

Ora il prefetto di Brindisi dovrà immediatamente revocare la sospensione del sindaco e reintegrare Caliandro nella sua carica elettiva.

 

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