Quando si pensa ad una città, viene in mente un simbolo che la identifica. Se pensi a Francavilla Fontana, vengono in mente anche il suo ospedale e il reparto che ne ha consentito la nascita e che ne ha dato lustro. Oggi quel reparto chiude. Cala il sipario sulla Nefrologia, esempio di operosità, professionalità, utilità. Viene scritta la parola fine per un reparto che, per oltre trent’anni, è stato esempio di eccellenza nonché punto di riferimento e fa sorridere che ciò avvenga in concomitanza con l’ennesimo record di ricoveri e a fronte di invidiabili indici di appropriatezza, utilizzo e turnover.
E’ palpabile lo sgomento di un’intera popolazione e l’augurio è che gli utenti non siano costretti a lunghi e disagevoli viaggi della speranza, non solo verso il “Perrino” di Brindisi ma anche, e perché no?, verso altre ASL con la beffarda aggiunta di un danno economico per quella brindisina.
Da un lato, si diceva, la preoccupazione dei cittadini, dall’altro leggi discutibili, l’ennesima penalizzazione per la provincia di Brindisi, un piano di riordino ospedaliero che appare asimmetrico, se non fazioso.
Intanto un reparto vivo e vitale si spegne in un elegante ed onorevole silenzio. Ma il “Comitato spontaneo per la salvaguardia dei posti letto di Nefrologia” non ci sta ed è pronto a qualsiasi forma lecita di protesta e di denuncia, ritenendo che la soppressione dei dieci posti letto di nefrologia presso il P.O. di Francavilla leda i diritti alla cura sanciti dalla Costituzione. Si stigmatizzano quindi le decisioni assunte da Giunta Regionale e dalla Direzione Generale della ASL BR e si chiede il ripristino immediato dei dieci posti letto di cui sopra, confidando che vi possa essere solidarietà attiva, nei confronti di ANED e Comitato, da parte della società civile, dei rappresentanti politici e delle sigle sindacali.
Al riguardo, il Comitato annuncia, per le ore 9.30 del 06/12/2017, nel piazzale antistante il P.O. “Camberlingo” di Francavilla Fontana, una prima manifestazione di protesta.
Comunicato stampa del Comitato spontaneo per la salvaguardia dei posti letto di Nefrologia
