Dovrà scontare una pena pari a tre anni di reclusione (oltre a pagare una multa di 500 euro) il 27enne Jonata Stea, residente a Brindisi, dopo aver riportato una condanna per furti aggravati commessi nel capoluogo a dicembre 2009. Nei suoi confronti i carabinieri della Stazione Brindisi centro hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi. Dopo le formalità, il 27enne è stato dunque condotto nella casa circondariale.
Tre anni e dieci mesi di reclusione (oltre al pagamento di 3mila euro di multa) è la condanna a carico del 40enne di Mesagne Giuseppe Paolo Librale, riconosciuto colpevole dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, tentata estorsione aggravata e lesioni personali aggravate, reati commessi tra il 1996 e il 2009. I carabinieri della Stazione di Mesagne hanno eseguito a suo carico un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi. Il 40enne, dopo le formalità, è stato quindi accompagnato nel penitenziario brindisino.
Ed è finito in carcere anche il 47enne Giovanni Basile, residente a Taranto, che non ha rispettato gli obblighi connessi alla misura dell’affidamento in prova ai Servizi sociali, presso una comunità di Carovigno, cui era sottoposto. I carabinieri della Stazione carvinate, come disposto dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Lecce, l’hanno prelevato dalla struttura e accompagnato nell’istituto di pena di Brindisi.
