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L’India: una meta turistica in ascesa sempre più sicura per i viaggiatori

taj mahal india

Un viaggio in India rappresenta un’impresa impegnativa, adatta solo ai viaggiatori più giovani e, soprattutto, a chi possiede un ottimo spirito di adattamento. Sono questi i luoghi comuni che subito balzano alla mente quando si immagina un tour alla scoperta delle città brulicanti di vita e dei maestosi luoghi di culto dello sconfinato subcontinente indiano: ma sarà tutto vero?

Sviluppo economico ed offerta turistica della Terra dei Maharaja

L’India moderna è un paese sempre più diverso da quello presente nell’immaginario di molti di noi: le grandi città come Nuova Delhi e Mumbai oggi crescono ad un ritmo impressionante e lo skyline di alcuni dei quartieri più moderni ormai fa impallidire quello delle city delle metropoli europee.

Parallelamente al forte boom economico vissuto dal paese nelle ultime decadi, anche il settore del turismo si è sviluppato enormemente, mettendo a frutto lo straordinario patrimonio paesaggistico e culturale che contraddistingue queste terre.

In un mix di forte spinta al progresso e indissolubile attaccamento alle tradizioni, l’India offre oggi ai visitatori un ventaglio di esperienze semplicemente unico al mondo: dalle escursioni alla scoperta della suggestiva Jaisalmer, incastonata negli aridi deserti del Rajasthan, a quelle nel cuore delle lussureggianti foreste che caratterizzano il centro del paese, per ammirare le antiche sculture scavate nella roccia delle grotte di Ellora ed Ajanta, fino ad arrivare alla movida dei celebri locali delle spiagge del Goa o alle immancabili visite alle città sacre che sorgono sulle rive del Gange, come la splendida Varanasi, o al monumento più celebre dell’intero paese, il Taj Mahal di Agra.

India: oggi una destinazione per tutti

Il fascino magnetico dell’India ha reso le sue terre la meta prediletta dei viaggiatori solitari che scelgono di vivere l’esperienza di un’avventura all’insegna della spiritualità e della riflessione.

Grazie al proliferare di attività turistiche di ottimo livello e al lavoro dei tour operator italiani ed internazionali che si occupano di organizzare soggiorni nel paese, le città indiane sono diventate una meta apprezzata anche da gruppi, famiglie e persino coppie animate dal desiderio di vivere un viaggio di nozze fuori dagli schemi.

I tour classici dell’India concentrano il viaggio attorno a Nuova Delhi, Jaipur ed Agra, i vertici di quello che viene definito il “Triangolo d’Oro” della cultura, della storia e dell’arte indiana.

Le tre straordinarie mete, che ospitano piazze, templi, parchi e palazzi monumentali quali il Forte Rosso, la moschea Jama Masjid, la Tomba di Humayun, il Palazzo dei Venti e il già citato mausoleo del Taj Mahal, d’altra parte, non rappresentano le uniche destinazioni che vale la pena esplorare durante un soggiorno in India.

Pochi viaggiatori scelgono di perdersi l’emozionante spettacolo degli “Aarti”, le cerimonie che si tengono sui “ghat”, i gradoni che scendono nelle acque del Gange nelle città che sorgono lungo il suo corso. Presso Varanasi, al tramonto, è possibile assistere a canti e balli tradizionali, immersi nella magia dell’incenso, dei ritmi avvolgenti degli strumenti musicali e della tenue luce sprigionata dal riverbero di centinaia di candele sulle acque del fiume.

Pregi dei tour organizzati degli stati indiani

Organizzare un soggiorno nell’esotica terra dei maharaja non pone difficoltà particolari, ma va detto che il supporto di operatori turistici esperti può essere utile per evitare di incappare in piccoli contrattempi legati all’ancora scarsa affidabilità dei mezzi di trasporto locali e per risparmiarsi la delusione di un hotel non all’altezza delle proprie aspettative.

Le grandi distanze che in genere separano le località turistiche indiane rendono necessaria una pianificazione precisa del viaggio e degli spostamenti, così da avere la certezza di non sprecare preziose giornate di vacanza alla ricerca di una soluzione affidabile per giungere a destinazione.

Allo stesso modo, nonostante i grandi passi in avanti compiuti negli ultimi anni, le strutture ricettive indiane risultano in molte occasioni distanti dagli standard italiani ed europei, per cui prima di prenotare è bene informarsi in modo attento sui servizi offerti e sulle esperienze dei precedenti ospiti.

Cosa sapere prima di partire per l’India

Molti viaggiatori raccontano di un forte shock culturale nel corso della loro prima visita in India.

Specie nelle aree metropolitane, in effetti, il paese sconta le conseguenze di una densità di popolazione molto elevata, che si traduce nel grande caos che spesso è presente per le vie di Nuova Delhi.

In più, la distribuzione estremamente disomogenea della ricchezza porta, ancora oggi, un’ampia fascia della popolazione indiana a vivere in condizioni di povertà estrema, senza che tale realtà rappresenti un particolare scandalo per gli abitanti del luogo.

Vivere l’India, d’altra parte, significa immergersi in una prospettiva completamente diversa da quella alla quale siamo abituati e abbandonarsi ad un mondo di colori, profumi e sapori così intensi da essere travolgenti.

Nonostante la diffusa povertà, l’India non è in alcun modo un paese pericoloso per i turisti: le severi leggi indiane e l’azione delle forze dell’ordine esercitano un deciso contrasto alla criminalità e, così, per i visitatori l’unico rischio rimane quello di incappare in piccoli furti o truffe, un problema che può facilmente essere risolto con un po’ di attenzione ed evitando di cedere alle allettanti offerte dei venditori locali.

Diverso il discorso per quanto riguarda il capitolo igiene e prevenzione: nel paese non sono presenti focolai di gravi malattie infettive e la profilassi, in genere, è consigliata solo per le persone affette da disturbi o condizioni cliniche particolari.

Tuttavia, le condizioni igieniche, in generale, rimangono ancora oggi piuttosto scarse. Per evitare spiacevoli disturbi gastrointestinali e altre patologie minori, ma comunque in grado di rendere molto meno piacevole il soggiorno, è caldamente consigliato evitare di consumare frutta, ortaggi ed altri alimenti crudi e bere solo acqua in bottiglia per tutta la durata del viaggio.

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