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I carabinieri individuano e segnalano in un mese ben 35 discariche abusive

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Continua, sistematico e incessante, il controllo dei carabinieri del Comando proviciale di Brindisi teso alla tutela della sanità pubblica, mediante l’individuazione e richiesta di bonifica di tutti quei luoghi interessati dal fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti. Durante lo scorso mese di febbraio, in tutto il territorio del Brindisino, sono state scoperte ben 35 discariche illecite, per l’eliminazione delle quali, come previsto dalla normativa di settore, sono state interessate le Autorità amministrative competenti. Tali interventi dell’Arma, oltre a rendere alla collettività il primario servizio della salubrità pubblica, contribuiscono a restituire al territorio, e quindi alla popolazione, quella bellezza paesaggistica che, purtroppo, troppo spesso, viene calpestata con comportamenti connotati da scarsissimo senso civico e che si ripercuotono sullo stato di salute anche economico della provincia, danneggiandone inevitabilmente la qualità della vita, l’immagine e nondimeno l’appetibilità turistica. È anche questo dunque, in linea con le finalità indicate negli articoli 2 e 4 del Decreto Legislativo 152/2006, che recepisce e attua a sua volta varie stringenti direttive europee, lo spirito con cui i controlli dei carabinieri nella provincia proseguiranno in maniera serrata. Al riguardo, peraltro sono pesanti le sanzioni per tutti coloro i quali saranno individuati quali trasgressori della specifica normativa a salvaguardia dell’ambiente. In particolare, simili condotte sono punita con la sanzione amministrativa pecuniaria fino a 3.000 euro, cifra che viene raddoppiata per raggiungere i 6.000 euro qualora lo sversamento riguardi rifiuti pericolosi (materiali infiammabili, corrosivi, di provenienza industriale, amianto, ecc.).

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