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Armi, droga, guida in stato di ebbrezza e violazione degli obblighi: denunce e segnalazioni

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Ha trasferito da un luogo all’altro, senza darne preavviso, tre pistole e un fucile da caccia regolarmente detenuti. I carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno allora denunciato a piede libero un 46enne cegliese per “inosservanza all’obbligo di ripetere la denuncia in caso di trasferimento dell’arma in luogo diverso da quello indicato in precedenza all’Autorità” e “detenzione illecita di munizionamento”. In quest’ultimo caso, infatti, i militari hanno trovato in suo possesso 105 proiettili calibro 6,35 e 9 proiettili calibro 7,65 la detenzione dei quali non era stata comunicata all’Autorità di pubblica sicurezza. Le armi e il munizionamento sono quindi stati sequestrati.

Sempre i militari dell’Arma in forza alla Stazione di Ceglie Messapica hanno segnalato alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti un 36enne bracciante agricolo e un 24enne cameriere dopo averli trovati in possesso, rispettivamente, di 1 grammo di cocaina e di 2,7 grammi di marijuana (dentro le tasche dei pantaloni). La sostanza è stata sequestrata.

I carabinieri della Stazione di San Donaci, invece, hanno denunciato a piede libero, per guida in stato di ebbrezza, un macellaio 423enne originario della provincia di Lecce. L’uomo è stato fermato in centro alla guida della sua auto e, sottoposto all’alcol test, è risultato aver bevuto un po’ troppo: di 1,26 grammi di alcol per litro di sangue il suo tasso alcolemico. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro, mentre la patente ritirata.

Violazione degli obblighi e conseguente denuncia a piede libero da parte dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Fasano per i fasanesi V.S., di 47 anni, e S.M., di 36, tutti e due sottoposti alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. I due sono stati sorpresi nel domicilio del primo e sono quindi contravvenuti all’obbligo di non frequentare persone condannate e sottoposte a misure di prevenzione.

nel corso di un controllo, i carabinieri della Stazione di Carovigno non hanno trovato in casa il 79enne carovignese C.T., sottoposto alla detenzione domiciliare dopo aver riportato una condanna per rapina e lesioni personali (risalenti al 2009). L’uomo è stato quindi denunciato a piede libero per evasione.

 

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