Si riceve e pubblica:
Inoltro la mia solidarietà per quanto accaduto alle sedi di un paio di candidati locale, imbrattati da frasi infamanti e ingiuriose…
In tutto questo ho molto apprezzato i messaggi di solidarietà che sono stati immediatamente trasmessi da tutte le forze politiche in campo.
È risaputo che lo scontro politico, quello vero, è solo un contrasto di idee, è avere una visione diversa, ma certamente non una guerra.
Non posso però rimanere indifferente dalle ingiurie e dalle accuse che in modo spropositato, uno dei candidati colpiti (Luigi Galiano, ndr) ha riversato sulla politica locale e in particolar modo sugli avversari.
Di certo non posso accettare accuse del tipo: “Queste sono le cose che accadono quando la politica, invece di essere confronto, diventa scontro.
Quando l’avversario diventa nemico”.
Sono frasi che condanno fortemente e le reputo dello stesso basso livello di chi quel gesto lo ha fatto, ed ora anche da chi, quel gesto, lo ha subito.
Io, al posto di questo candidato, proprio perchè la Politica è innanzitutto rispetto, avrei cercato di indagare meglio sulla natura e sulla provenienza di quelle scritte (e forse anche il perchè), e non “gettare fango” sugli avversari. Non è né giusto né onesto. Questo si che rappresenta il lato più triste dalla politica,e me ne rammarico davvero.
Di certo da parte della mia politica, anche se avversaria, rimane sempre la solidarietà di fronte a chi subisce certi gesti. Invito però tutti, in modo cordiale a non “sfruttare” certe situazioni per screditare chi ci crede ancora nel rispetto reciproco e sa ancora esprimersi con una sana dialettica di confronto.
Considerazioni diverse, anzi opposte, nei confronti dell’altro candidato preso di mira (Pietro Iurlaro, ndr). Ho molto apprezzato i suoi toni molto più rilassati e distensivi, oltre che lo spessore politico, di ben altra caratura, del suo commento.
Angelo Di Noi, Noi Centro
