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Identificati e arrestati gli autori dell’agguato agli ultras della Virtus: tutti di Monopoli


Sei persone sono state arrestate quest’oggi (mercoledì 5 dicembre) a Monopoli in quanto ritenute responsabili dell’agguato teso nella serata dello scorso 30 ottobre, alle porte di Ostuni, a un’auto con a bordo quattro tifosi del Commando Ultrà (uno dei gruppi del tifo organizzato della Virtus Francavilla Calcio, sciolto dopo il furto dello striscione storico) di ritorno dalla trasferta di Coppa Italia proprio contro il Monopoli.

I destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal Gip del Tribunale di Brindisi su richiesta del Pm ed eseguita dai poliziotti dei commissariati di Ostuni e Monopoli in collaborazione coi colleghi della Digos di Brindisi – sono tutti residenti a Monopoli.

Quel giorno, l’auto con a bordo i sostenitori della Virtus fu fermata all’inizio della strada provinciale che collega Ostuni e Francavilla Fontana da un finto posto di blocco organizzato da due persone a volto scoperto. Il conducente accostò e, immediatamente, dal retro sopraggiunse un’altra auto con a bordo un altro gruppo di persone incappucciate e armate di spranghe. Gli autori dell’agguato presero a sprangate l’auto dei rivali e ne danneggiarono i cristalli e la carrozzeria. S’impossessarono dello striscione storico del Commando Ultrà, gettarono un fumogeno nell’abitacolo e poi fuggirono.

Uno dei francavillesi, nel prendere il fumogeno dall’interno dell’auto e nel lanciarlo fuori riportò ustioni a una mano e dovette ricorrere alle cure ospedaliere. Due dei suoi accompagnatori, invece, riportarono lesioni alla testa e a una spalla, anch’esse medicate in ospedale.

Dal loro racconto partirono le indagini, mentre oggi sono stati identificati e arrestati i presunti aggressori.

Seguiranno aggiornamenti.

 

 

 

 

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