È nell’ambito del progetto PON FSE – 2018-2020 – “L’Europa, la nostra casa comune”, che si è svolto, il 7 dicembre, l’incontro tra alcuni alunni delle classi seconde e terze e il sindaco Antonello De Nuzzo presso la Scuola Secondaria di 1° Grado “Publio Virgilio Marone”.
L’obiettivo del percorso di formazione frequentato dagli alunni, “Gli Stati Uniti d’Europa: tra sogno e realtà”, avviato a novembre e coordinato dalla prof.ssa Daniela di Nunzio, è quello di promuovere una riflessione sui valori dell’Unione Europea e sul significato di cittadinanza attiva.
Durante l’incontro con il Sindaco, alla presenza del Dirigente Scolastico Roberto Cennoma, gli alunni hanno chiesto chiarimenti sull’utilizzo dei Finanziamenti Europei da parte dell’Amministrazione Comunale. Il primo cittadino ha fornito risposte puntuali alle domande degli studenti: sportelli informativi sulle opportunità di finanziamenti europei, Smart city, miglioramento delle strutture pubbliche, riqualificazione dei punti di aggregazione giovanili, sono stati tra i contenuti proposti come punti di discussione al nostro Sindaco che ha sottolineato come sia importante dare voce ai giovani cittadini per programmare al meglio la città del domani. È per questo, ha aggiunto, che l’Amministrazione Comunale si sta impegnando affinché si realizzi finalmente il Consiglio Comunale dei Ragazzi nella nostra città.
Al termine dell’incontro sono stati consegnati al Sindaco alcuni elaborati realizzati dagli alunni della scuola nell’ambito del percorso trasversale sull’Ambiente a.s. 2017/2018, basato sulla progettazione di Quartieri Sostenibili a Francavilla Fontana e coordinato dal prof. Cosimo Mai. Il prof. Mai ha illustrato, inoltre, i risultati del questionario somministrato agli alunni in occasione dell’iniziativa “Pedibus”, con la quale l’Amministrazione Comunale ha coinvolto le scuole francavillesi durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
“Il processo inclusivo della società civile – ha concluso il Dirigente Scolastico, complimentandosi con gli alunni per l’impegno e la serietà con cui hanno affrontato l’incontro – consolida il senso di identità, di appartenenza ad una collettività e la partecipazione consapevole alla vita sociale. Per fare ciò occorre che la Scuola dia centralità ad un apprendimento civico che costruisca una cittadinanza attiva e partecipativa”.
