Nel corso di un normale controllo, i carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno trovato in casa sua un fucile clandestino alterato con tanto di munizioni e un allaccio abusivo alla rete dell’energia elettrica. I militari hanno così arrestato in flagranza di reato il 72enne cegliese Rocco Tarì, che era già stato sottoposto ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, gli investigatori l’hanno trovato in possesso, in una tasca dei pantaloni, di un telecomando per attivare e disattivare l’impianto elettrico allacciato abusivamente alla rete pubblica. 
Dai successivi accertamenti è emerso come la fornitura lecita di corrente fosse stata cessata nel mese di giugno 2017. Sempre in tasca l’uomo aveva poi cinque cartucce calibro 36 e nell’auto parcheggiata in garage l’arma con matricola abrasa. Dopo le formalità di rito, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria, Tarì è stato accompagnato nel carcere di Brindisi.
