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La “Pasquetta sicura” dei carabinieri: un arresto, sette denunce e dieci segnalazioni

I carabinieri dipendenti dal Comando provinciale di Brindisi sono stati impegnati, nella giornata di ieri e nonostante le condizioni meteo proibitive, in un servizio straordinario di controllo del territorio denominato “Pasquetta sicura”: una persona è stata arrestata, sette sono state denunciate e dieci segnalate per uso di stupefacenti. Ha partecipato all’attività personale delle Stazioni locali e delle Compagnie di Brindisi, Francavilla Fontana, San Vito dei Normanni e Fasano, oltre a militari in borghese del Reparto operativo. Sono stati impiegati nel complesso 94 tra uomini e donne, che hanno identificato 537 individui, controllato 403 veicoli, 18 esercizi pubblici e 81 soggetti sottoposti a misure cautelari o di sicurezza; 14 i verbali per contravvenzioni al codice della strada e cinque le patenti ritirate. I controlli hanno interessato anche le aree rurali, dove sono stati recuperati tre mezzi precedentemente rubati: a Latiano, una Range Rover Evque il cui furto era stato denunciato il 6 aprile presso la Stazione di Bari Scalo; a San Michele Salentino, un quadriciclo Grecav Eke il cui furto era stato denunciato il 3 ottobre 2018 a Massafra (Taranto); a Ceglie Messapica, una Fiat 600 il cui furto era stato denunciato il 13 marzo 2019 a Sesto San Giovanni (Milano).

In particolare, a Brindisi è stato arrestato in flagranza di reato, per evasione e per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, il 23enne brindisino Renato Simonetti. Questi, sottoposto ai domiciliari, è stato notato da una pattuglia della Stazione Brindisi Casale, nottetempo, aggirarsi con fare sospetto in via Carducci: tra le mani aveva un tubo a forma di “L”, il più classico dei piedi di porco. Il giovane, accortosi della presenza degli investigatori, ha gettato per terra l’arnese e si è dato alla fuga. I militari l’hanno inseguito invano e successivamente non l’hanno trovato neppure a casa. Il 23enne si era presentato in pronto soccorso nonostante le sue condizioni di salute fossero ottimali: in sostanza, aveva cercato di crearsi un alibi per sfuggire all’arresto. Non vi è però riuscito e oggi sarà processato per direttissima.

Sempre a Brindisi, sono stati denunciati a piede libero:

– un 35enne di Brindisi, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, per resistenza a pubblico ufficiale, poiché a bordo di una moto con altra persona ancora da identificare, al fine di eludere il controllo, si è dato alla fuga e ha compiuto manovre pericolose per l’incolumità pubblica;

– un 25enne disoccupato di Brindisi che, alla guida di una Fiat 500 di proprietà di un’amica, fermato e controllato in via Morvillo, ha rifiutato gli accertamenti sanitari per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. La patente gli è stata ritirata e il veicolo è stato affidato alla proprietaria. Nella circostanza, sottoposto a perquisizione personale, è stato anche trovato in possesso di 2 grammi di marijuana, sottoposti a sequestro, e pertanto segnalato all’Autorità Amministrativa;

– un 21enne disoccupato di Brindisi, per falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità personale. Il giovane, che annovera vari pregiudizi penali, durante il controllo avvenuto nel centro storico, ha fornito ai carabinieri false generalità;

– un 35enne di Brindisi, per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. L’uomo, sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, è stato sorpreso per strada in compagnia di un’altra persona con precedenti penali. La misura della libertà vigilata prevista dal codice penale si applica a coloro i quali sia stata riconosciuta una certa pericolosità sociale da parte di un Tribunale. L’applicazione della misura contempla una serie di limitazioni alla libertà personale dell’individuo finalizzate ad impedire il ripetersi di condotte violente e a favorire il suo reinserimento sociale. Le misure variano da soggetto a soggetto e in genere prevedono l’obbligo di dimora e del lavoro, il divieto di possedere o usare armi, nonché altri obblighi di buona condotta;

– un 27enne panettiere: controllato quale passeggero di un veicolo, in località Campo di Mare, e sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 4,5 grammi di hashish, uno spinello e due dosi di cocaina del peso di 1 grammo (il tutto occultato all’interno del giubbotto da lui indossato);

– un 23enne impiegato per guida sotto l’influenza dell’alcol. Fermato nel cuore della notte alla guida di una Ford Focus di proprietà della madre e sottoposto ad accertamento con l’etilometro, il suo tasso alcolemico è risultato di 1,7 grammi di alcol per litro di sangue a fronte di un massimo tollerato di 0,5. Per lui anche il ritiro della patente.

A Ceglie Messapica è stato denunciato un 25enne disoccupato cegliese per guida in stato di ebbrezza: fermato alla guida di una Fiat Stilo, il suo tasso alcolemico è risultato di 0,92 grammi per litro (patente ritirata)

Sempre a Ceglie quattro persone di età compresa tra i 23 e i 43 anni sono state segnalate alla Prefettura quali assuntrici di sostanze stupefacenti dopo essere state trovato in possesso di modici quantitativi di marijuana e hashish.

A Francavilla Fontana è stato denunciato a piede libero un operaio 30enne francavillese che, controllato in via Barbaro Forleo al volante di una Fiat Panda di proprietà del fratello, ha rifiutato gli accertamenti per verificare l’eventuale assunzione di stupefacenti. Per lui, oltre alla denuncia, anche il ritiro della patente. Perquisito, è stato trovato in possesso di 3,48 grammi di marijuana, mentre il suo passeggero ne aveva 2,20: a carico di entrambi anche la segnalazione alla Prefettura.

A Oria è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore un 24enne oritano che, controllato in via Muraglie Lama, aveva con sé una dose di hashish del peso di 1,15 grammi.

A Fasano è stato denunciato a piede libero, per violazione degli obblighi connessi alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, un 45enne fasanese. Controllato in contrada Cocolicchio, era in compagnia di un altro pregiudicato del posto. Sempre nella Città della Selva è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore un 23enne, fermato in viale della Resistenza e trovato in possesso di 5,4 grammi di hashish.

 

 

 

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