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Quote Serie A, due conferme e due sorprese per i bookmaker

Il giro di boa del campionato ci ha permesso di tracciare le prime considerazioni importanti sulla stagione 2019-2020, tra big promosse e quelle bocciate. Abbiamo avuto la possibilità di assistere a notevoli cambiamenti, sia in testa che in coda. Da un lato c’è la Juve che, dopo aver sorpassato l’Inter, adesso sta facendo le prove generali per la prima mini-fuga della stagione. Sarri e Conte sono i due rivali principali per lo Scudetto. Dall’altro lato ci sono team di primo piano come il Napoli in caduta libera, e altri come il Milan che invece si stanno riprendendo (seppur lentamente). Ecco perché oggi andremo a studiare le principali conferme e le sorprese di questo campionato, anche alla luce delle quote stabilite dai bookmaker.Serie A, due conferme: Conte sfida Sarri per lo scudetto

Conte e Sarri sono partiti ad inizio anno come favoriti, e hanno rispettato le premesse, perché al giro di boa sono ancora loro che si contendono lo scettro del primo posto. Anche secondo le quote sulla Serie A di bookmaker come William Hill, Inter e Juventus sono le principali candidate per la vittoria dello scudetto. Nello specifico, la squadra bianconera viene quotata a 1.40, mentre l’Inter si trova a 3.75. Alle due contendenti principali si è aggiunta anche la Lazio, la grande rivelazione di questo campionato, con una partita ancora da giocare e con una quota di 5.50. Meglio tenere d’occhio i biancocelesti, perché rischiano di diventare una vera e propria mina vagante lì in alto. Anche l’ex allenatore della Lazio Sven Goran Eriksson ha voluto esaltare questa annata dei record, e non si tratta di una cosa da sottovalutare, visto che l’ultimo scudetto i biancocelesti lo vinsero proprio con lui sulla panchina. E la Juve? Prosegue la sua marcia infinita, anche se con qualche piccolo inciampo, che però non ha portato danni in termini di punti in classifica.

Serie A, due sorprese (in negativo): il Napoli e il Milan

Cosa succede al Napoli e al Milan? È una domanda destinata probabilmente a rimanere orfana di una risposta. Da un lato ci sono i partenopei, che stanno collezionando record negativi a catena, acuiti dalla recente sconfitta contro la Fiorentina. Il recente passaggio del turno in Coppa Italia non deve ingannare: lo spogliatoio è una polveriera. Di fatto il team di Gattuso ha già abbandonato ogni velleità di classifica, con l’unico obiettivo di evitare la zona calda. Un periodo nerissimo che vede come sempre dei problemi all’interno dello spogliatoio, con Gattuso che ha interrotto il ritiro, dopo un chiarimento con la squadra, ma facendo intendere che le beghe ci sono e non sono poche. Per non parlare della lite fra Allan e Mertens andata in scena proprio a Castel Volturno, chiaro termometro delle tensioni interne. Poi c’è il Milan, che appare in leggera risalita, con Pioli che ha esaltato a più riprese l’impatto di Ibrahimovic sulla qualità degli allenamenti. Ora i rossoneri si trovano a soli 2 punti dalla zona Europa League, ma il quarto posto dista ben 10 punti. Considerando che ad inizio stagione era quotato per lo scudetto, è chiaro che si parla comunque di una delle delusioni più grosse del campionato.

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