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I giovani medici non specialisti dei pronto soccorso brindisini: «Siamo in prima linea ma per nulla tutelati»

Di seguito una lettera da parte dei medici non specialisti dei pronto soccorso di Brindisi, Ostuni e Francavilla Fontana:
Alle Alte istituzioni dello Stato e della Regione Puglia
Noi sottoscritti, giovani medici non specialisti, impiegati nel Pronto Soccorso con contratti a prestazione d’opera libero-professionale, Vi scriviamo per richiamare la Vostra attenzione su una tematica tanto importante quanto urgente: la nostra attuale rischiosa situazione lavorativa.
In un momento di Emergenza Sanitaria Nazionale, ben consapevoli dei rischi, siamo rimasti fedeli al nostro Giuramento e all’impegno indirettamente preso con la comunità, nonostante l’aver stipulato contratti che non ci tutelano, e il dover far fronte ogni giorno alla scarsità di risorse ospedaliere, quali ad esempio DPI, fondamentali per svolgere in sicurezza il nostro lavoro.
Abbiamo acquisito esperienza e professionalità, riconosciuti dai nostri Direttori e dall’Utenza, e continuiamo ad essere in prima linea, chi anche da svariati anni, fronteggiando fianco a fianco quest’emergenza con i nostri colleghi Dipendenti del SSN, con cui condividiamo mansioni, carico di lavoro e responsabilità. 
Ci chiediamo, dunque, le ragioni di un trattamento contrattuale disparitario nei nostri riguardi, nello specifico delle garanzie e tutele che si sono rese ora più che mai necessarie.
Ciò premesso, chiediamo che la nostra situazione contrattuale sia al più presto regolarizzata, con la conversione dei nostri contratti di Prestazione d’Opera a contratti di Dirigente Medico a tempo determinato.
Nel corrente difficile momento storico, lontani da retoriche che ci vedono dipinti come eroi, sentiamo di aver bisogno di concretezza, di essere riconosciuti con provvedimenti che ci motivino e tutelino nel continuare ogni giorno a rischiare la nostra salute per quella dei nostri pazienti. 
Consci di un periodo per Voi colmo di impegni e decisioni importanti per la sicurezza del Nostro Paese, rimaniamo speranzosi che una tempestiva decisione possa essere presa anche nei confronti di noi giovani medici, che rappresentiamo al momento la forza vitale che in prima linea combatte responsabilmente e fedelmente al nostro Giuramento questa battaglia sanitaria, al fine di raggiungere al più presto un periodo di pace da tutti sperata.
Cordiali Saluti. 
I Medici non specialisti del Pronto Soccorso di Brindisi, Francavilla Fontana e Ostuni
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