Maxi-furto di corrente elettrica, arrestato e subito rimesso in libertà un esercente

Un uomo di 58 anni, residente a Oria e titolare di un pubblico esercizio con sede proprio nel borgo fridericiano, è stato arrestato dai carabinieri per aver rubato decine di migliaia di euro di corrente elettrica, utilizzata proprio per alimentare il suo locale. L’accusa nei suoi riguardi – a seguito degli accertamenti condotti dai carabinieri della Stazione oritana, supportati da personale Enel per gli accertamenti tecnici – è di furto aggravato. In sostanza, grazie a un bypass sul contatore, l’uomo sarebbe riuscito per diverso tempo ad alleggerirsi le bollette dell’energia: il danno ammonterebbe a 34.300 euro. Un fatto che, alla lunga, non è sfuggito al gestore del servizio, che ha voluto approfondire la questione. E, puntualmente, i sospetti si sono rivelati fondati. Dopo la formalizzazione dell’arresto i caserma, comunque, il 58enne è stato rimesso in libertà come disposto dal magistrato competente, rapportatosi ai militari dell’Arma, questi ultimi coordinati dal luogotenente Roberto Borrello. L’impianto abusivo è stato quindi disattivato e rimesso in sicurezza.