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Ordinanza anti-asporto del sindaco, Attanasi: «Scelta di buonsenso, l’alternativa era far chiudere prima i locali»

Di seguito un intervento del presidente del Consiglio comunale di Francavilla Fontana Domenico Attanasi:

L’ordinanza con la quale il sindaco Antonello Denuzzo ha imposto limitazioni alla vendita di bevande da asporto nel weekend rappresenta il compromesso minimo tra due contrapposte esigenze.
Da una parte, quella di non penalizzare oltremisura i locali della cosiddetta movida attraverso la previsione di un orario di chiusura, come accaduto altrove.
Una seduta del Consiglio comunale di Francavilla Fontana. In alto da sinistra: il comandante della polizia locale Antonio Cito, il presidente Domenico Attanasi, il segretario generale Marco Lesto. In basso, il sindaco Antonello Denuzzo

Dall‘altra, quella di non assistere nuovamente alle scene inquietanti di sabato scorso, per lo meno fino a quando (si spera a breve) non avremo la certezza che il virus sia stato definitivamente debellato.

Ingenerose dunque le critiche di alcuni esercenti commerciali, dimentichi della circostanza che l’amministrazione comunale ha appena destinato al sostegno delle imprese locali una parte rilevantissima del proprio avanzo di bilancio, alleggerendole moltissimo, se non del tutto, del peso della tassazione locale fino alla fine dell’anno in corso.
Gravemente irresponsabili le prese di posizione di alcune forze politiche che speculano gettando benzina sul fuoco di questa incomprensibile  protesta.
Che sia chiaro. Nessuno si diverte ad imporre restrizioni e limiti potenzialmente forieri di dissenso, ma chi ha la responsabilità di salvaguardare (tra le altre cose) la salute pubblica deve compiere delle scelte ispirate alla massima prudenza e al senso civico. Anteponendo sempre questi due valori al facile consenso.
Noi siamo fatti così.

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