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Atti persecutori verso l’ex compagna e maltrattamenti alla moglie: uno in carcere, per l’altro il divieto di avvicinamento


I carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Fasano hanno, presso il carcere di Lecce, eseguito un’ordinanza di custodia in carcere, emessa dal Tribunale – Sezione Riesame – di Lecce, nei confronti di un 50enne di Fasano, attualmente ristretto per altro procedimento penale. Il provvedimento è scaturito dalla richiesta di aggravamento avanzata dagli operanti a causa delle reiterate violazioni del divieto di avvicinamento alla persona offesa cui l’indagato era stato sottoposto in conseguenza agli atti persecutori in danno della ex compagna, commessi nei mesi di maggio e giugno 2019. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, dopo le formalità di rito, l’arrestato resta nella casa circondariale salentina.

A Latiano, a conclusione degli accertamenti, i carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura coercitiva personale del divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, emessa dal Tribunale di Brindisi, nei confronti di un 29enne del posto. Il provvedimento scaturisce dall’attività d’indagine effettuata dai militari, a seguito dei fatti denunciati dalla moglie, relativamente alle condotte reiterate di minaccia, violenza ed aggressività nei suoi confronti, in maniera continuata a partire dal 2010 al 24 maggio 2020.

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