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Domenica 6 settembre ad Oria “Mangiare kasher: viaggio nella cultura ebraica”: cibo, intrattenimento e non solo

Domenica 6 settembre, in tutta Europa (sono oltre trenta i Paesi partecipanti) si celebra la Giornata Europea della Cultura Ebraica coordinata dall’ dall’AEPJ – The European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage – e, per l’Italia dall’UCEI Unione Comunità Ebraiche Italiane -.

La manifestazione – che gode del riconoscimento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, e del Consiglio d’Europa – ha la finalità di far conoscere le testimonianze storiche, artistiche, archeologiche e culturali della presenza ebraica in Italia, anche di quei centri in cui non c’è più una presenza ebraica strutturata, ma dove sono presenti siti e testimonianze di grande interesse del passaggio di grandi e piccole Comunità.

Anche quest’anno Oria è tra le oltre novanta località italiane che hanno aderito alla grande kermesse ed è inserita nel programma ufficiale dell’UCEI.

“Percorsi ebraici” il tema comune degli eventi e ad Oria il percorso sarà dedicato al cibo con il convegno intitolato “Mangiare kasher: viaggio nella cultura ebraica”, che si terrà alle 18.30 in Piazza Cattedrale, nel corso del quale i relatori affronteranno vari aspetti della tematica passando dagli aspetti strettamente culturali e religiosi a quelli di interesse imprenditoriale.

Ma il programma è arricchito anche dalla possibilità di ammirare la Stele di Hannah, custodita presso la Biblioteca De Pace-Lombardi (Palazzo di Città) Via Epitaffio, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle17.30 su prenotazione per singoli e gruppi ai nn. 3791857974 (Associazione 72024 Centro di Smistamento Culturale) e 3336828875 (Antonella Viapiana) al fine di evitare assembramenti e gestire l’afflusso nel rispetto delle norme anti contagio da Covid19 (i visitatori dovranno essere muniti di mascherina).

La serata, inoltre, sarà allietata dalla presenza di Nadia Martina, cantante e musicologa studiosa di canti della tradizione ebraica, accompagnata dai Maestri Fabio Zurlo alla fisarmonica e Gianpaolo Saracino al violino.

La Piazza Cattedrale si trova nelle immediate vicinanze dei suggestivi vicoli dell’antico Quartiere Ebraico di Oria, il luogo adatto per un tuffo nel passato per chi vorrà visitarlo.

Fondamentale nell’organizzazione dell’evento è stata la collaborazione dell’Associazione “72024 Centro di Smistamento Culturale” e del Rione Judea che si ringraziano per il grande apporto e sostegno.

Ringraziamenti speciali vanno alla Signora Eugenia Graubardt, Vice Presidente dell’Associazione Italia-Isreaele, Sez. di Bari – Alexander Wiesel, che già dallo scorso anno ha fortemente voluto che Oria entrasse a far parte del programma internazionale e si è adoperata perché si realizzasse questa opportunità; ai relatori, Prof. Furio Biagini – docente di Storia dell’Ebraismo presso la Facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università del Salento, alla Prof.ssa Miriam Jaskierowicz Arman – pedagoga vocale, docente, poetessa e pittrice, fondatrice de “L’Accademia per lo sviluppo della Voce, Torah e Kabalah”, al Dott. Francesco Leuci al quale va la menzione speciale per aver offerto i vini kasher prodotti dalla Cantina “Vini Leuci” per la degustazione.

Maggiori informazioni e approfondimenti sono reperibili sul sito https://www.ucei.it/giornatadellacultura

Ai link

https://www.facebook.com/events/1041009773017878/

https://ucei.it/events/oria/

QUI IL PROGRAMMA

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