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Lo sfogo di una studentessa: «Siamo troppi e vicini sul bus, così non va affatto bene»


Si riporta di seguito lo sfogo di una giovanissima studentessa pendolare di Francavilla Fontana in merito all’affollamento dei bus del trasporto scolastico:«Buongiorno, sono una ragazza che proprio quest’anno ha iniziato il primo superiore a Brindisi. Essendo io di Francavilla devo per forza prendere il pullman Stp per andare e per tornare da scuola. Oggi alle ore 13 il pullman era nelle condizioni che vedete in foto. Arrivato a Latiano, l’autista ha fatto entrare altri 30/40 ragazzi. Eravamo circa 200 tra coloro che erano seduti (28 posti a sedere) e coloro che erano in piedi: non avevamo finestrini né aria condizionata, e ovviamente eravamo tutti con mascherina alzata. Nessuno è intervenuto per controllare quanti fossimo e quanto fossimo distanziati tra di noi. Solo per noi che da Francavilla andiamo a Brindisi ci vorrebbe, rispettando le norme, un bus a parte. Poi forse ce ne vorrebbe qualcun altro anche per gli altri. Queste non sono condizioni per viaggiare quotidianamente e se in passato era solo scomodo, oggi è anche pericoloso per l’emergenza sanitaria in corso. Per favore, si faccia qualcosa! Siamo davvero in troppi sullo stesso mezzo! Non vogliamo contagiarci e magari portare il virus nelle nostre case! Lo chiediamo per noi e per tutti!»

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