Ieri mattina, venerdì 13 novembre, una delegazione di Fratelli d’Italia, capeggiata dal consigliere regionale Luigi Caroli e dal consigliere provinciale Ciccio Conte, ha fatto visita in municipio alla sindaca di Oria per discutere dell’ufficio postale in centro (piazza Giustino De Jacobis) ancora chiuso sin dalla prima ondata pandemica di marzo: all’epoca, si parlò di una chiusura temporanea causa sanificazione dei locali. Sta di fatto, però, che poi non ha mai riaperto i battenti, con gli ovvi disagi per l’utenza, costretta a spostarsi necessariamente in periferia (via Frascata) per fruire dei servizi. Disagi che, di questi tempi, per via del contingentamento degli accessi, si ripercuote anche sull’efficienza e la rapidità dello stesso personale. Oltre alla sindaca erano presenti anche alcuni assessori e i dirigne cittadini del partito di centrodestra che ha in Giorgia Meloni la sua leader.
Insieme hanno chiamato no dei massimi dirigenti delle Poste in Puglia, il quale ha prospettato problemi di fondi e personale quali ostacoli a un’immediata riapertura, sebbene abbia assicurato che tra gli impegni di Poste italiane vi sia anche quello della riapertura della sede oritana. Sia l’Amministrazione che Fratelli d’Italia, in buona sostanza, si sono impegnati, dal canto loro, a continuare a seguire la vicenda, anche e soprattutto alla luce delle numerose richieste in tal senso da parte dei cittadini, specie anziani, che da marzo hanno perso un importante punto di riferimento nella zona centrale del borgo federiciano.
