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Il nuovo “Giovanni Paolo II”: da campo di patate a stadio del futuro


Così il presidente del Consiglio comunale di Francavilla Fontana Domenico Attanasi a proposito del progetto che rinnoverà lo stadio Giovanni Paolo II, progetto illustrato in una conferenza stampa tenutasi in municipio nei giorni scorsi anche alla presenza del patron della Virtus Francavilla Calcio Antonio Magrì:

“Dal ‘campo di patate’ del 2018 a ‘Lo Stadio del futuro’ del 2021.

All’indomani della presentazione del bellissimo progetto per il rinnovamento dello Stadio Giovanni Paolo II ad opera della Virtus Francavilla è opportuna una riflessione sulle vicende che hanno interessato l’impianto sportivo negli ultimi tre anni.

Domenico Attanasi

Dal 2018 ad oggi a Francavilla Fontana, intorno ad un problema concreto che rischiava di vanificare anni di lavoro e imponenti stanziamenti pubblici, è stato avviato un percorso condiviso dalla politica, dallo sport e dall’imprenditoria per dare alla Città un impianto sportivo, in prima battuta a norma per la Serie C, e ora concretamente proiettato verso una dimensione inedita.

Solo tre anni fa quella della riqualificazione del Giovanni Paolo II sembrava infatti una sfida impossibile, sfida che l’Amministrazione Denuzzo ha però saputo rapidamente raccogliere e vincere, grazie anche all’operato dell’allora Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Martina e dell’area tecnica comunale, consentendo in tempi da record il ritorno a casa della Virtus Francavilla, sino ad allora esule a Brindisi, e la regolare iscrizione al campionato di Serie C.

Ricordo con piacere il sopralluogo che effettuammo con il Presidente Ghirelli e i vertici della Virtus su quel cantiere. Il clima era di generale scetticismo, ma la politica in quel caso diede ampie rassicurazioni che poi si sono rivelate corrette.

Tutto questo è frutto della programmazione, ma anche della incondizionata fiducia nel futuro dello sport a Francavilla Fontana che ha spinto l’Amministrazione Comunale ad intensificare la collaborazione e il dialogo con la società sportiva Virtus Francavilla.

Sia ben chiaro che la pubblica amministrazione ha fatto il suo dovere, non parliamo di atti di eroismo o di inutile retorica politica. Non si può non notare però un cambio di passo rispetto al passato in termini di rapidità e concretezza.

Un plauso alla Virtus e al coraggio del Presidente Antonio Magrì che ha scelto di continuare a credere nel calcio a Francavilla con una seria programmazione e con l’investimento di 1,35 milioni di euro che consentiranno un radicale cambio di prospettiva sullo sport cittadino e la crescita dell’indotto economico”.

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