Ci sarebbero una bambina e una schiava araba che si gettò o fu gettata dalla torre, all’epoca degli Imperiali, a turbare le tenebre nel castello di Francavilla Fontana. Sono questi gli esiti cui sono giunti, la notte scorsa, gli esperti della Paranormal Society Investigation dopo aver monitorato, dotati dei loro strumenti all’avanguardia, le sale del monumento-simbolo della città. I fantasmi, insomma, infesterebbero nottetempo il palazzo dove hanno sede gli uffici comunali. Uno dei presunti ectoplasmi si aggirerebbe per le sale del primo piano, mentre il secondo – quello della schiava araba – si sarebbe impossessata dell’ultimo piano, quello che oggi ospita l’archivio del Comune. Sono diverse le ore di riprese girate dagli “acchiappafantasmi” della PSI di Bari, che – in presenza di alcuni addetti comunali, tra i quali Antonio Andriulo – hanno rilevato come, al manifestarsi delle presenze paranormali, in tutto l’edificio si verifichi un significativo calo della temperature che starebbe a indicare, per l’appunto, la comparsa dei fantasmi. Testimoni raccontano di aver vissuto sulla propria pelle – d’oca – sensazioni che, da scettici, mai si sarebbero aspettati. Sensazioni ignote e al limite, non si sa se frutto della suggestione o cos’altro. A breve i video-documento.
“Nessuna estorsione né spaccio, eravamo amici e mi doveva dei soldi che gli avevo prestato”, ma il gip convalida l’arresto del 35enne
Non era tanto un debito di droga, ma il credito derivato da tutta una serie di prestiti a un amico. E inoltre il quantitativo di