Le isole greche al primo posto, subito dopo il Tacco d’Italia, con la Puglia protagonista insieme con Basilicata e Calabria: le migliori spiagge del Paese, borghi antichi, monumenti, cucina semplice e risparmio garantito rispetto alle mete più blasonate e tradizionali delle vacanze tricolori.
Queste le motivazioni che hanno spinto “Lonely Planet” – la guida di settore più venduta del pianeta – ad attribuire il secondo posto al profondo Sud della penisola, che dunque entra di diritto nell’olimpo delle migliori destinazioni turistiche al mondo. Non certo il primo riconoscimento di questo tipo per la Puglia, da tempo ormai celebrata non solo entro i confini nazionali per le sue qualità paesaggistiche, architettoniche e ambientali.
Di qui il consiglio degli esperti di Lonely Planet, i quali invitano i loro innumerevoli lettori, nel caso di scelta dell’Italia, a non recarsi in località inflazionate e costose, ma per l’appunto nell’Italy’s heel, nel Tacco d’Italia.
Non a Venezia o in compagnia dei ricchi nella Costiera amalfitana, bensì in Puglia, Calabria e Basilicata dove il valore aggiunto – si legge – è dato dal «favoloso cibo, dalla cucina povera (il cibo dei poveri), semplice, gustoso ed economico» e «dal ritmo rilassato della vita anche in alta stagione, accoppiato con camere di qualità per tutte le tasche».
