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Tecnologia utile/Occhio ai servizi “recall” sul cellulare: ora sono a pagamento

recalldi Marco Matarrelli

Il comodo servizio di notifica messo a disposizione degli operatori telefonici che ci consente di ricevere sul nostro cellulare un sms quando il numero da noi chiamato risulta nuovamente libero e quando qualcuno ci chiama e siamo irraggiungibili è da pochi mesi divenuto a pagamento.

Il cambiamento ha interessato milioni di persone, anche perché i servizi di notifica vengono attivati automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.

La prima compagnia che ha deciso di farci pagare queste notifiche è stata la Vodafone seguita nel mese di agosto dalla Tim.

La Wind, che in un primo momento sembrava desistere, ha annunciato che dal 15 Dicembre 2014, anche il suo servizio sarà a pagamento.

QUANTO CI COSTA AVERE QUESTI SERVIZI?

Vodafone: I servizi “Recal” e “Chiamami” costeranno al cliente 0,6 centesimi (IVA inclusa) al giorno.

TIM: Se possiedi una ricaricabile “Chiama ora” e “Lo Sai” costano 1,90 euro (IVA inclusa) ogni quattro mesi mentre se hai un abbonamento 48 centesimi al mese.

Wind: il servizio “SMS My Wind” costerà 19 centesimi (IVA inclusa) alla ricezione del primo sms e per 7 giorni non ci saranno altri addebiti.

SI POSSONO DISATTIVARE?

Sì, potrai disattivarli e riattivarli in qualsiasi momento chiamando il numero messo a disposizione dal tuo operatore. Bastano pochi secondi:

TIM: 40920
VODAFONE:42070
WIND: 403020

Le compagnie telefoniche hanno annunciato il cambiamento sui principali quotidiani nazionali e inviando comunicazioni dirette ai propri clienti, ma a causa della disattenzione o della poca esperienza, molti si ritrovano ancora a pagare dei costi di addebito senza sapere nemmeno il motivo.

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