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Elezioni Mesagne, D’Attis (FI): “Abbiamo il nostro candidato sindaco, ma siamo aperti alle primarie”

Mauro D'Attis, Forza Italia
Mauro D’Attis, Forza Italia

Forza Italia di Mesagne continua il suo cammino verso le elezioni cittadine promuovendo incontri di confronto interno e con le altre forze politiche. Il commissario cittadino Mauro D’Attis, il suo vice Luigi Indolfi e gli altri dirigenti del Partito si sono riuniti per analizzare lo stato dei lavori, comunicando pubblicamente la posizione emersa. “A pochi mesi dal voto per scegliere il Sindaco – scrivono D’Attis e Indolfi – e, quindi, dal rinnovo del consiglio comunale, Forza Italia ha il dovere, avendone anche la forza, di interpretare un ruolo primario per il futuro di Mesagne. Sentiamo, dunque, l’obbligo di offrire ai nostri concittadini un’alternativa credibile, seria e capace ad un modo di amministrare che con il centrosinistra, specialmente in questi ultimi cinque anni, ha condotto la città sull’orlo del disastro economico-finanziario e sociale”.
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D’Attis avverte: “Non possiamo ripercorrere gli errori commessi nel 2010 dalle forze moderate che si contrapponevano al centrosinistra. I tempi sono cambiati e quindi ci auguriamo che tutte le forze moderate che compongono il centrodestra abbiano maturato la convinzione che uniti si può vincere. Forza Italia ha la consapevolezza di aver avviato un percorso finalizzato ad agevolare una coalizione di tutte le forze moderate, civiche e politiche che si sentano realmente alternative a tutto il centrosinistra. Abbiamo la necessità di affrontare nuovi percorsi con coraggio, aprendoci al nostro elettorato che chiede, giustamente, di poter partecipare alle scelte che verranno. Forza Italia a Mesagne è pronta! Anche con il suo candidato a Sindaco da offrire per una soluzione unica agli alleati. Il coraggio e la sfida delle prossime elezioni cittadine, però, ci obbligano ad affrontare il momento con responsabilità”.

“Per noi – fanno sapere i dirigenti azzurri – le elezioni primarie di coalizione, dunque, non sono imprescindibili. Nell’ipotesi in cui non si dovesse raggiungere una soluzione unitaria, dovremmo oggettivamente e responsabilmente dire ‘si’ e vorremmo poterlo dire con una coalizione unita più ampia possibile, in cui ci sia il massimo coinvolgimento di tutti. Le eventuali primarie, ci auguriamo, rappresentano, a quel punto, lo strumento più efficacie di selezione del candidato sindaco. In quest’ottica lavoriamo per una coalizione coesa e compatta e con ognuno che da il suo contributo per la migliore agenda di governo della Mesagne che verrà”.

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