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Francavilla, il consigliere Attanasi: «Giusto combattere i sinistri finti, ma niente alibi: le buche ci sono per davvero»

Giba 6x3_ lo strillone

strillone-A-Vincenti

gianluca schifone
Propaganda elettorale. Committente responsabile: il candidato
Propaganda elettorale. Committente il candidato
Propaganda elettorale. Committente il candidato

dippolito

Si riceve e pubblica dal consigliere comunale di Idea per Francavilla Domenico Attanasi:
E’ sicuramente da apprezzare l’iniziativa che l’assessore Tommaso Resta ha assunto convocando per stamattina gli avvocati fiduciari del comune di Francavilla Fontana. L’occasione è servita infatti per fare il punto della situazione sulle controversie che interessano l’Ente nelle cause per il risarcimento dei danni da insidia stradale e per fornire agli avvocati stessi strumenti di più efficace difesa contro azioni strumentali, simulazioni di sinistri e truffe in danno della collettività.

Ritengo però allo stesso tempo che il fenomeno delle frodi, indubbiamente esistente, non debba distogliere l’attenzione dalla causa primaria dei sinistri o, peggio ancora, costituire un alibi per la pubblica amministrazione che ha comunque il dovere di intervenire sull’evidente stato di dissesto del manto stradale e di tutelare gli utenti della strada onesti.

In altre parole, solo rimuovendo la causa degli infortuni realmente imputabili a responsabilità dell’ente ed eliminando il pretesto per quelli costruiti ad arte sarà possibile tenere al riparo le casse comunali dalla vera e propria pioggia di richieste di risarcimento danni che da tempo occupa l’ufficio contenzioso e impegna il bilancio comunale. Nel frattempo, l’attività di polizia allestita dall’Ente potrà sicuramente fungere da deterrente per qualche infortunato in servizio permanente effettivo ma si rivelerà comunque inidonea a risolvere il ben più articolato problema.

 

 

 

 

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