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Campomarino, il Comune ordina: “Il ‘Posto 9’ va smantellato”

strillone-A-Vincenti

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Il “Posto 9”, tra i lidi più noti e frequentati di Campomarino di Maruggio lungo la costa ionico salentina, potrebbe quest’anno non aprire i battenti per la ormai prossima stagione estiva. Anzi, la possibilità al momento più concreta, è che sparisca del tutto. O almeno così dovrebbe essere per il Comune di Maruggio, che lunedì 18m con apposita ordinanza, ne ha ordinato la demolizione. Il tratto di costa attualmente occupato dallo stabilimento balneare dovrebbe tornare alle origini, essere nuovamente una distesa di sabbia e scogli affioranti, senza lettini con ombrelloni annessi, gazebo, pedane.

In particolare l’ordinanza emessa dal Comune di Maruggio impone alla “società Blu&Blu srl di Avetrana, di provvedere a proprie spese e cura allo smontaggio delle strutture balneari con ripristino dello stato dei luoghi entro il termine di 90 giorni dalla data di notifica”. Il provvedimento è frutto di una lunga battaglia legale e amministrativa tra l’ente e il proprietario dello stabilimento Giancarlo Greco. Alla prima ordinanza di demolizione spiccata nel 2013 sulla scorta di presunte irregolarità edilizie e amministrative, l’imprenditore si oppose appellandosi al Tar. Il quale ha però respinto il ricorso, dando così al Comune di Maruggio la possibilità di emettere nuovamente il provvedimento.

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