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Francavilla, l’imprenditore esausto: «Noi investiamo, ma in zona Pip ci sono troppi pericoli: ci date una mano o no?»

strillone-A-Vincenti

 

gianluca schifone
Propaganda elettorale. Committente responsabile: il candidato

dippolito

Propaganda elettorale. Committente il candidato
Propaganda elettorale. Committente il candidato

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Giampiero Andriulo, titolare di Bamby Baby Moda a Francavilla Fontana
Giampiero Andriulo, titolare di Abc Baby e Bimbi Moda 0/16 a Francavilla Fontana

Si riceve e pubblica, qui di seguito, lo sfogo dell’imprenditore Gianpiero Andriulo, che ha da poco inaugurato in zona industriale, insieme con suo fratello, il punto vendita al dettaglio “Bimbi Moda 0/16”:

Con l’apertura del nuovo punto vendita Bimbi Moda 0/16, presso la zona industriale, molti clienti, sia di Francavilla che dei paesi limitrofi, sono venuti a trovarci con grande entusiasmo, aumentando sempre più il numero delle persone che vengono a fare acquisti. Purtroppo questa nuova realtà, segno del grande rilancio nel nostro settore di abbigliamento, è costellata da una serie di “noncuranze” che fanno temere il peggio.

Nella giornata di ieri ad esempio, una signora, ha rischiato di essere travolta da una macchina in corsa, a causa dell’erba alta, che impedisce quasi totalmente la visibilità sia per chi arriva sia per chi esce dall’esercizio commerciale.

Ho esposto da anni questo problema, ma senza nessuna risposta.

Avevo inoltre in passato chiesto all’amministrazione di far installare dei rallentatori, in quanto il passaggio delle macchine avviene tuttora ad alta velocità…

Quindi mi chiedo sempre a questo punto, in che maniera si può sollecitare un provvedimento urgente per risolvere questo pericolo imminente?

Quanto ancora bisogna aspettare per non assistere più a tutta questa incuria prima che accada qualcosa?

Confido nell’interesse di chi di competenza, una volta per tutte, sperando quantomeno di ricevere un minimo di considerazione, una risposta oltre ad un sopralluogo per verificare effettivamente le problematiche che ci sono. Io rimango a disposizione come ho sempre fatto, nell’attesa che qualcuno si faccia sentire.
E, come si dice, “prevenire e meglio che curare”.

Gianpiero Andriulo

 

 

 

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