Riceviamo e pubblichiamo il testo della lettera scritta da un cittadino al sindaco di Francavilla Fontana Maurizio Bruno, con la quale lamenta la pressoché inesistente segnaletica per l’ospedale Dario Camberlingo. Una mancanza che potrebbe creare pochi problemi a chi già conosce il nosocomio. Ma che potrebbe avere conseguenze imprevedibili, soprattutto in questa stagione, per quei forestieri che non saprebbero, in caso di necessità, come raggiungere l’ospedale. “In questi giorni ho un familiare ricoverato presso l’ospedale sito nel comune di cui ella è il primo cittadino. Con rammarico e, onestamente, con stupore ho dovuto constatare che l’unica, ripeto l’unica indicazione stradale per raggiungere il nosocomio si trova a non più di 200 metri dallo stesso.
Nulla sulla direzione ‘Carosino’, nulla sulla direzione ‘San Marzano’, nulla sull’incrocio della ‘Croce’, nulla in prossimità del castello. Ho fatto notare la cosa ad un graduato della sua polizia cittadina, intento a multare, giustamente, dei veicoli in sosta vietata, che sconsolato ha allargato le braccia e ha risposto ‘ha ragione… abbiamo più volte segnalato la cosa anche noi’. Dal sito del Comune osservo che ella ha anche le deleghe sia alla polizia locale che alla protezione civile. Ritengo che qualcosa debba essere fatto. Immagini le conseguenze se nell’ambito di situazioni, che speriamo mai si verifichino, il tragitto resti sconosciuto a coloro i quali hanno necessità di percorrerlo.
La prego di non acquisire il contenuto di questa mia comunicazione come l’ennesimo atto di ‘denuncia’ del solito personaggio in cerca di clamore e magari anche del nord. Non è così. Ho frequentato l’Itis di Francavilla negli anni 80 in un momento storico con maggiori speranze sia personali, intese come generazione, sia per il paese intero.
Signor sindaco, le auguro buon lavoro. Auguri a lei e ai suoi concittadini che tanto necessitano del suo quotidiano impegno.
