Da quando in quell’esatto punto si rovesciò un camion cisterna sono trascorsi quasi tre anni, ma da allora nulla è cambiato. Anzi, la situazione – in termini di sicurezza – è persino peggiorata: in piena curva e prima dell’immissione nella rotatoria, oggi non esiste guard-rail – mai ripristinato – e soprattutto si è formato un laghetto artificiale la cui salubrità è tutta da dimostrare. Non sembra per niente difficile andarci a finire dentro, soprattutto a sera.
Era il 23 novembre 2012 e un camion cisterna pieno di carburante si ribaltò proprio alla fine della bretella di collegamento tra la provinciale per Carosino e quello che avrebbe dovuto essere il centro di carico intermodale di Francavilla Fontana, proprio all’imbocco della stessa dalla provinciale per Carosino.
Quel giorno, il conducente Giuseppe Caporusso, 56 anni, di Leporano, perse all’improvviso il controllo del mezzo pesante, che cappottò con i suoi 15mila litri di gasolio destinati ad alcune aree di servizio del circondario. Il carico del tir, dopo che sul posto giunsero anche i tecnici dell’Arpa, fu traboccato in un terreno confinante con il tratto stradale interessato. Prima di procedere allo sversamento, però, si procedette all’escavazione e all’impermeabilizzazione di una porzione del fondo – grande quasi quanto una piscina – che oggi si presenta proprio come nelle foto allegate a questo post (scattate oggi 16 ottobre 2015).
Uno status quo pericoloso poiché, a prescindere dal possibile inquinamento di quello stagno, manca tuttora la protezione laterale all’altezza di quell’ultima curva prima d’immettersi nel rondò che conduce da una parte a Carosino, dall’altra alla circonvallazione di Francavilla, dall’altra ancora verso il centro abitato della Città degli Imperiali.
Non è ancora fortunatamente successo, ma non è difficile che prima o poi qualche conducente che provenga dalla direzione intermodale (Grottaglie, area Pip) possa uscire di strada e finire in quel burrone con l’acqua dentro. Sarebbe, insomma, il caso di metterci una pezza o, meglio, qualche protezione prima che sia troppo tardi.
