I carabinieri del XI Battaglione “Puglia” e i poliziotti della Questura di Brindisi hanno ieri sera sedato una sommossa nel centro d’identificazione ed espulsione di Restinco. Qui, due cittadini egiziani, senza fissa dimora e irregolari nel territorio dello Stato, avevano divelto una porta in acciaio e bloccato l’ingresso del recinto di contenimento. Poi si erano ricavati alcuni oggetti contundenti, che probabilmente sarebbero loro serviti per agevolarsi la fuga. I militari dell’Arma e gli agenti della polizia hanno forzato l’ingresso per poi bloccare i due rivoltosi. Questi ultimi hanno opposto resistenza e ingaggiato una colluttazione con le forze dell’ordine. In ogni caso, alla fine, sono scattate le manette intorno ai polsi del 27enneHasan Hamid e il 26enne Hassan Abu Elila Badr, che ora si trovano nel carcere di Brindisi.
Giornata della Memoria tra esperti e musica col Gruppo di promozione umana: serata riuscita, per non dimenticare gli orrori dell’Olocausto
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.”