Un tragico copione che purtroppo si ripete: un uomo ha perso la vita oggi durante una battuta di pesca d’apnea in località Pilone, marina di Ostuni. Si tratta del 73enne Silvio Elia, di Ceglie Messapica. Con un amico, stamattina, Elia aveva optato per il mare, come aveva fatto tante altre volte nella sua vita. Giunti sul litorale ostunese, ha salutato il suo accompagnatore, che è rimasto in spiaggia a godersi il sole, e si è calato nelle acque calme dell’Adriatico. L’allarme è scattato intorno alle 13, quando l’amico non ha visto rientrate Elia e si è quindi rivolto alla Guardia costiera. Gli agenti della Capitaneria in forza al distaccamento di Monopoli hanno quindi attivato le ricerche e, dopo un po’, poco più in là rispetto alla boa di segnalazione, hanno recuperato il corpo senza vita dell’anziano. Il pubblico ministero di turno non ha disposto l’autopsia. Sia sarebbe infatti trattato di un malore “naturale”. A quanto si è appreso, in passato Elia era già stato salvato da un’embolia. Ciò non gli aveva impedito di continuare a coltivare la sua passione per il mare e per la pesca. Una passione per la quale si è speso fino all’ultimo giorno.
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