Un semplice battuta di scherno, una banale presa in giro, ha fatto scattare l’ira funesta del 35enne Marco Falco, che ieri sera intorno alle 21,30 ha accoltellato, colpito in diverse parti del corpo e ridotto in fin di vita suo fratello Giuseppe Ezechiele, di 39 anni. E’ accaduto in un noto esercizio di Brindisi, il Peddy Bar di via Appia. Il ferito è stato condotto in condizioni gravissime prima presso l’ospedale Antonio Perrino di Brindisi, poi al Vito Fazzi di Lecce, dove tuttora si trova nel reparto di Terapia intensiva cardiochirurgica (i medici si sono riservati la prognosi. Dopo l’accoltellamento, Marco Falco si è dato alla fuga, salvo poi essere rintracciato poco dopo, arrestato e condotto in carcere dai carabinieri in forza al Norm della compagnia di Brindisi. Dalle prime ricostruzioni da parte degli investigatori pare che oggetto di scherno fosse stato un lieve handicap che Marco Falco ha a una mano. Quando il fratello ci ha scherzato su, sarebbe stato colto da un raptus di follia e gli si sarebbe scagliato contro. Per ora, in attesa dell’evolversi del critico quadro clinico di Giuseppe Ezechiele, dovrà rispondere di tentato omicidio.