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Rifondazione: «Salasso Tari 2016, scelta scellerata: in Consiglio voteremo contro»

Emanuele Modugno
Emanuele Modugno

Si riceve e pubblica:

Mario Paiano, segretario Prc Francavilla Fontana
Mario Paiano, segretario Prc Francavilla Fontana

Già il 6 aprile scorso il nostro capogruppo in Consiglio comunale, Emanuele Modugno, allertava la cittadinanza circa il rischio imminente per il 2016 di un doppio pagamento della TARI (tassa sui rifiuti), così come emergeva chiaramente dai lavori svolti in Commissione Bilancio.

Dal canto suo, l’Amministrazione comunale, principalmente nelle figure del Sindaco e del segretario cittadino del PD, rassicurava i francavillesi muovendo accuse di disonestà intellettuale nei confronti di Rifondazione Comunista e bollando le nostre dichiarazioni come mero “terrorismo”.

Accuse tanto più gravi perché mosse, oltre che per le vie “informali” dei propri profili Facebook, anche per il tramite di un comunicato stampa apparso sul sito istituzionale del Comune di Francavilla Fontana, luogo virtuale in cui dovrebbe vigere l’imparzialità.

Accuse inopportune che rispediamo al mittente, visto l’esito dei lavori svolti nella giornata di ieri dalla Commissione Bilancio che confermano i nostri timori iniziali.

Ieri, infatti, i componenti della maggioranza di governo (formata da PD – NCD – Noi Ci Siamo) hanno votato in Commissione Bilancio a favore di un provvedimento (delibera che sarà discussa ed eventualmente approvata durante il prossimo Consiglio comunale del 28 e 29 aprile 2016) che prevede il pagamento della TARI 2016 alle seguenti scadenze: 16 luglio 2016, 16 settembre 2016, 16 novembre 2016 e 16 gennaio 2017.

È palese, quindi, che i cittadini francavillesi quest’anno pagheranno “due volte” la tassa sui rifiuti, visto e considerato che la TARI 2015 è stata pagata alle seguenti scadenze: 16 ottobre 2015, 16 dicembre 2015, 16 febbraio 2016 e 16 aprile 2016.

Vi è, infatti, l’anticipazione dei tempi di rateizzazione della tassa (ogni rata dovrebbe essere versata tre mesi prima rispetto a quanto fatto con la TARI 2015) che arrecherà un danno evidente ai cittadini francavillesi sulle cui tasche, ancora una volta, l’amministrazione comunale farà leva per poter fare cassa e provare a rimediare alle proprie incapacità d’amministrare la città.

Tutto ciò premesso, Rifondazione Comunista dichiara sin d’ora che durante la seduta consiliare del 28 e 29 aprile voterà contro questa delibera della maggioranza.

Mario Paiano

Segretario del Partito della Rifondazione Comunista

Circolo Che Guevara – Francavilla Fontana

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