Cerca
Close this search box.

Il Consiglio unanime: «Nefrologia non deve chiudere», passa la mozione del centrodestra

ospedale francavilla camberlingo

Mimmo Bungaro
Mimmo Bungaro

Qualche modifica c’è stata, ma alla fine è passata all’unanimità la mozione presentata da sette consiglieri di minoranza una delegazione consiliare, capeggiata dal sindaco, incontrerà il presidente della Regione per chiedere che il reparto di Nefrologia non sia soppresso nell’ambito del piano di riordino ospedaliero o che, tutt’al più, i dieci posti dell’ospedale Dario Camberlingo di Francavilla Fontana siano trasferiti a Brindisi, che già dispone di 20. I consiglieri proponenti, dato atto del ruolo centrale comunque attribuito al nosocomio della Città degli Imperiali, si sono soffermati soprattutto sull’utilità del servizio e sul fatto che Nefrologia sia un reparto particolarmente produttivo: nel solo 2015 sono stati 523 i pazienti nefropatici ricoverati e 513 quelli sottoposti a emodialisi, con prestazioni cresciute da 50.890 a 56.669. Nei mesi scorsi erano stati gli stessi utenti a implorare la Regione a fare un passo indietro per non dover fronteggiare gli inevitabili disagi in prima persona ed esporre a essi anche i loro parenti. Inoltre, se tutto fosse confermato, si esporrebbe la sanità pubblica al rischio di sprechi nel caso di ricorso a strutture fuori confine. «Ci auguriamo – dichiara il capogruppo di Forza Italia Mimmo Bungaro, primo firmatario insieme con Domenico Attanasi di Progetto per l’Italia – che il sindaco si adoperi al più presto per fissare questo incontro con il governatore Michele Emiliano, altrimenti saremo costretti a muoverci direttamente noi dell’opposizione nell’interesse dell’intera comunità». Oltre a Bungaro e Attanasi, lo scorso 24 marzo avevano sottoscritto il documento anche Sara Milone e Antonio Andrisano (Forza Italia), Euprepio Curto (Progetto per l’Italia), Gianni Capuano (La Puglia prima di tutto) e Oronzo Incalza (indipendente). Ora, dopo l’approvazione delle assise, la palla passa a Maurizio Bruno, che in seguito dovrà portare con sé a Bari un consigliere dei suoi e uno della minoranza.

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com