Quando c’è il mercato settimanale del mercoledì, le ambulanze della postazione 118 di Oria non escono da viale Ippocrate per evitare di essere intralciate da bancarelle e pedoni, ma da una stradina secondaria che, dopo aver costeggiato la caserma dei carabinieri, sbuca in via Frascata.
Quella stradina, che non tutti conoscono, si chiama via San Barsanofio Abate ed è in teoria comodissima per i mezzi di soccorso. Solo che purtroppo, spesso e volentieri, proprio al mercoledì in quella stradina – normalmente poco frequentata – ci parcheggiano le auto su entrambi i lati e quel che succede è immortalato nella foto (scattata oggi) a corredo di questo post: ritardo su un’emergenza causa passaggio ostruito.
Innanzitutto, dall’immagine emerge l’inciviltà di chi ha deciso di lasciare in sosta una di quelle due auto dalla parte opposta rispetto a quella che c’era prima (impossibile stabilire quale delle due). Per dire: se avesse posteggiato dalla stessa parte, il problema non si sarebbe verificato.
Ma, al di là della carenza di buonsenso dei conducenti, è altrettanto evidente come proprio all’imbocco di via San Barsanofio manchi un segnale che avverta di lasciare libero il passaggio delle autoambulanze. Una mancanza alla quale bisognerà porre rimedio quanto prima, perché altrimenti poi è sempre troppo facile scaricare le eventuali colpe dei ritardi sui soccorritori, che invece non hanno alcuna responsabilità. Cosa dovrebbero fare in situazioni come questa, volare? Si provveda, e al più presto.