«Parlare di legalità non significa solo mafia e corruzione ma anche rispetto delle minime regole di civiltà. Portare un bambino in villa è divenuto rischioso: scorribande di ragazzi e adulti con biciclette e grave pericolo di incidenti e discussioni estreme. Malgrado i cartelli e la vigilanza dei solerti operatori in villa non si può stare. Credo sia giunto il momento di dare un segnale forte. Le bici nella villa e sui marciapiedi sono divenute una costante pericolosa per i cittadini pedoni. Vogliamo intervenire?». La denuncia è dell’ex assessore provinciale e presidente della compagnia teatrale “Sipario” Tani Roma.
