Cerca
Close this search box.

Blitz dei carabinieri nella “casa” della tossicodipendenza, sorprese e segnalate due persone

13619981_1241570412555847_2270434742825332709_n

I carabinieri sono stati ieri stesso nell’ex scuola materna di via Nazario Sauro trasformata in “casa” della tossicodipendenza, a due passi dal centro di Francavilla Fontana. Gli uomini del Nucleo operativo e radiomobile, a seguito del servizio mandato in onda dai colleghi di Canale 85 e poi anche della denuncia dello Strillone, hanno sorpreso sul posto e portato con sé in caserma tre persone. Si tratta di due ragazzi e una ragazza – tutti maggiorenni – due dei quali sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti: in loro possesso, ridotti quantitativi di droga.

Il sopralluogo, seguito da appostamento, è scattato intorno alle 19. Al calar delle tenebre, ecco comparire il terzetto, sorvegliato a vista dagli investigatori che si erano nascosti nei paraggi. Quando sono entrati, li hanno seguiti e, dopo averli identificati, li hanno perquisiti e condotti negli uffici della Benemerita.

Intanto, si apprende che i pericoli di quell’immobile erano noti al Comune già da diverso tempo – numerosi e puntuali i controlli della polizia locale, a più riprese contattata dai residenti – sebbene poi nulla sia, in fondo, stato fatto né nell’ultimo periodo né in precedenza.

Ora, però, il sindaco Maurizio Bruno ha annunciato l’intenzione di chiudere immediatamente l’immobile, di proprietà pubblica, per poi ristrutturarlo e destinarlo a struttura socio-assistenziale. Il primo cittadino si è soffermato non solo sul degrado e sullo squallore, ma anche sui drammi della disperazione e dell’emarginazione che in quei luoghi si consumano e ha lanciato un appello a chi li frequenta: «Lasciate che vi aiutiamo, senza giudicarvi»

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com