Da Fdi-An il modulo per chiedere al Comune il rimborso delle quote illegittime Tari 2015

Si riceve e pubblica:

La buona politica, quella portata avanti nell’interesse dei cittadini, non va in vacanza nemmeno ad agosto.

Michele Iaia
Michele Iaia

Nei prossimi giorni Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale raccoglierà delle formali richieste di rimborso della TARI anno 2015, nei termini degli aumenti deliberati illegittimamente lo scorso anno dall’amministrazione comunale di Francavilla Fontana, da inoltrare al Sindaco ed al preposto Ufficio Tributi (vedi documento allegato a fondo pagina) . In altri termini si chiederà il rispetto e l’osservanza di quanto statuito dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia di Lecce – Seconda Sezione – con sentenza depositata il 15 giugno 2016 a seguito del Ricorso nr. 2757/2015 R.G. proposto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze contro il Comune di Francavilla Fontana con cui veniva annullata la deliberazione del Consiglio Comunale di Francavilla Fontana nr. 32 del 19 agosto 2015 (approvazione Regolamento IUC) e la deliberazione del Consiglio Comunale di Francavilla Fontana nr. 33 del 19 agosto 2015 (determinazione tariffe TARI anno 2015).

Il tutto mentre il Consiglio Comunale delibera un ulteriore aumento delle tariffe che andrà incidere nuovamente e pesantemente sulle famiglie e sulle attività del territorio.

È profondamente ingiusto che, a distanza di un anno, quando era già palese che il deliberato del consiglio comunale fosse tardivo e dunque illegittimo ed inefficace, la nostra comunità è ancora in attesa di ricevere quanto ingiustamente tolto.

Rilevo nuovamente che la vicenda, per come gestita a tutt’oggi, intacca il senso di responsabilità e la capacità di muovere un’azione amministrativa efficace da parte del governo di città.

Il risultato è che nessuno, a Palazzo di Città, si è posto il problema dei pregiudizi arrecati alla collettività, in termini di denaro trattenuto illegittimamente e dunque non utilizzabile dalle famiglie, dalle imprese e dai numerosi operatori commerciali ed economici che sono persino andati in sofferenza a causa degli esosi pagamenti della tassa sui rifiuti. Per questo si chiede molto chiaramente ed a stretto giro il rimborso di quanto versato in più, senza soluzioni di sgravi di alcun tipo.

Sotto il profilo più strettamente politico, rimane una pagina nera, quella della TARI, dalla quale emerge l’inattendibilità politica del bilancio dell’amministrazione comunale, nell’assordante silenzio del dirigente e di coloro che hanno avuto responsabilità politiche.

Chi ha sbagliato ha il dovere di assumersi ogni responsabilità di fronte alla cittadinanza e nel rispetto delle istituzioni.

Michele Iaia Coordinatore cittadino Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale Francavilla Fontana

modulo rimborso tari

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