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Il solito grandissimo successo per la festa Don Bosco dell’Oratorio Sing

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Si sono spenti i riflettori sulla XX edizione della festa di San Giovanni Bosco, una serata intensa ed emozionante alla presenza di illustri ospiti tenutasi lo scorso 19 febbraio nel teatro dell’Istituto Antoniano a Oria.

«Siamo felici ed entusiasti – è il commento della presidente del S.I.N.G. Federica Caniglia – per la grandissima partecipazione di pubblico e per gli ospiti presenti. La festa di Don Bosco è per noi un momento di rigenerazione e rinascita. Un grazie particolare al nostro storico presentatore, Vincenzo Sparviero, che ha spento ben dieci candeline nella conduzione della manifestazione».

Intensa e, a tratti, toccante la testimonianza di Cataldo Motta, già procuratore capo della DIA di Lecce: più volte il magistrato è stato interrotto da ringraziamenti provenienti dai singoli presenti e dagli applausi del folto pubblico.

Al magistrato, prima volta nella storia della festa di Don Bosco, sono andati sia il premio nazionale “Donato Carbone” sia lo speciale riconoscimento all’educatore “Melania Russo”.

Profonda la testimonianza di Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, cittadina vaticana scomparsa nel nulla negli anni ’80. Pietro ha raccontato la storia, i fatti, le indagini ma, soprattutto, ha raccontato la vita assieme a una sorella buona e gentile.

L’energia sul palco è giunta con la presenza e la premiazione del noto gruppo musicale “BoomDaBash”. Il gruppo, che vanta un successo su scala nazionale, ha donato al pubblico uno dei suoi brani più noti mentre frotte di giovanissimi li attendevano all’uscita del teatro per una foto o un autografo.

I Boomdabash sono stati premiati per l’impegno in campo sociale e per la difesa dei diritti umani.

Due gli interventi artistici di elevato spessore: quello del maestro Marco Misciagna, noto violinista con all’attivo diverse tournée internazionali, e la performance di cabaret di Santino Caravella, reduce dal successo della trasmissione televisiva “Made in Sud” su Rai 2.

Esilarante l’intervento dell’inviato di striscia la notizia Pinuccio, noto non solo per le sue incursioni nel Tg satirico, ma anche per le sue false telefonate a personaggi del mondo della politica. Pinuccio ha più volte ripreso il tema dello sfratto dell’oratorio chiedendo, nella telefonata al presidente Emiliano, di far comprendere al Sindaco della cittadina federiciana l’importanza dell’oratorio S.I.N.G.

La festa, che ha ricevuto l’adesione del Presidente del Senato Grasso, il quale ha inviato una sua personale medaglia celebrativa, ha visto la presenza anche della garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Rosy Paparella che ha impreziosito ulteriormente la serata.

“Si chiude il sipario – è il commento dell’ideatore della festa Roberto Schifone – e già pensiamo alla nuova edizione e a nuovi progetti. Mi preme ringraziare tutti gli amici ospiti ed, in particolar modo, Matteo Viviani presentatore delle Iene che, nonostante l’impegno della diretta delle trasmissione si è fatto presente con un videomessaggio”.

La festa è terminata con una sorpresa al fondatore del S.I.N.G. Roberto Schifone: una nutrita rappresentanza di circa 50 giovani dell’oratorio, dal 1990 ad oggi, è salita sul palco per rinnovare l’affetto nei suoi confronti e nei confronti del S.I.N.G. “luogo in cui abbiamo trascorso gli anni più felici della nostra adolescenza”.

Mediapartner: Lo Strillone News e Idea Radio nel Mondo

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