In basso da sinistra: Antonio Occhinero, Danilo Scarafile e Rino Pascariello
Un grande stage regionale multidisciplinare di arti marziali, quello tenutosi nei giorni scorsi – 3, 4 e 5 marzo – a Francavilla Fontana promosso dalla scuola The Tiger del maestro Giuseppe Milone, in collaborazione con il Centro sportivo educativo nazionale, presso la palestra del Commerciale “G. Calò”. Maestri e atleti sono giunti da ogni parte d’Italia.
Ospiti, per esempio, i maestri romani Roberto Fortunati e Agostino Alimonti, oltre al coordinatore nazionale Csen Judo Franco Penna (tra lui e Milone c’è da tempo un grande rapporto fondato sulla stima reciproca). Domenica si e’ aggiunto il maestro di brasilian jiu jitsu e sifu di whing chun Danilo Scarafile con le sue eccellenti lezioni. Antonio Occhinero si è occupato della difesa personale.
Nell’ultimo giorno erano presenti ben 130 atleti tra bambini, ragazzi e adulti: un numero importante per puntare al futuro sperando nell’apertura del palazzetto.
Si è registrata inoltre la presenza di grandi scuole da Mola di Bari (maestro Stefano Gomes e maestro Adamo Pascale). E’ stato un grande successo e nel finale il sindaco Maurizio Bruno ha reso onore alla manifestazione, dando un esempio di come le arti marziali vadano rispettate, salendo sul tatami per le foto dopo essersi sfilato le scarpe.
Il maestro Milone commenta: “Ringrazio la scuola che ci ha ospitato, tutti i maestri che collaborano, dato che le arti marziali sono anche questo e rafforzano le amicizie, il nostro sindaco e gli sponsor, davvero gente meravigliosa. Voglio aggiungere – continua – che Francavilla è una piazza difficile perché si pensa più a calcio e altro definendo il judo e le arti marziali”sport minori”. Beh, questo non esiste, onore a tutti per i traguardi, ma non dimentichiamo che nel mondo in cui viviamo le arti marziali sono importantissime! Una difesa contro le aggressioni e un continuo scoprirsi per una crescita interiore, e noi della scuola Tiger siamo sempre in alto. I numeri parlano e i sacrifici danno i loro frutti: chi ha snobbato il nostro evento potrebbe ora mangiarsi le mani di fronte a un simile successo”.
