Dovrà scontare una pena di tre anni e cinque giorni di reclusione dopo aver riportato una condanna per omicidio preterintenzionale, reato commesso l’11 giugno 2013. I carabinieri della stazione di Fasano hanno così eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Lecce, a carico del 76enne fasanese Domenico Giannoccaro, che era già sottoposto ai domiciliari. Quel giorno di sei anni fa, Giannoccaro litigò per strada con il 75enne, sempre di Fasano, Vito Trisciuzzi, che dopo qualche giorno – il 26 giugno – morì nell’ospedale “Antonio Perrino” di Brindisi. Giannoccaro non avrebbe voluto provocarne la morte, ma di fatto ciò accadde. Di qui la condanna per il delitto oltre l’intenzione. Dopo le formalità di rito, Giannoccaro è stato condotto nel carcere di Brindisi.