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Violazione degli obblighi e furto di energia elettrica: arrestate due persone

carabinieri energia elettrica

In più occasioni non ha rispettato le prescrizioni connesse alla misura cui era sottoposto – affidamento in prova – ed è così finito nel carcere di Brindisi il 36enne Luca Enrico Santoro, residente a Melissano (Lecce), che era ospite della comunità terapeutica Emmanuel di Carovigno. Nei suoi confronti i carabinieri della stazione di Carovigno hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Lecce. Dopo le formalità in caserma, è stato condotto nel penitenziario del capoluogo.

Sempre a Carovigno e sempre i carabinieri della locale stazione hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato di energia elettrica la 46enne carovignese I.P. Nel corso di un controllo, i militari hanno scoperto che il contatore della sua utenza era allacciato direttamente alla rete pubblica di distribuzione. Il danno arrecato al gestore è ancora in corso di quantificazione. Su disposizione del magistrato, la donna è stata sottoposta ai domiciliari. Dopo questo, sono saliti a 17 gli arresti per furto di corrente dall’inizio di quest’anno a oggi. I danni accertati superano i 439mila euro, ma i militari dell’Arma focalizzano l’attenzione soprattutto sui rischi di elettrificazione degli arredi pubblici con i conseguenti rischi per l’incolumità delle persone. Nel 2016 gli arresti erano stati 84, per danni pari a oltre 1.200.000 euro.

 

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